Edelweiss orizzonti ororosa

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Terza vittoria consecutiva per l’Edelweiss Albino, che batte fuori casa il Lions Basket School Brescia per 38-74 portandosi così al primo posto della classifica a 6 punti in coabitazione con Bresso (che riposava) e Giussano, sconfitto in casa da Brignano per 52-56.

La squadra di coach Catalfamo ha sempre condotto la gara senza particolari affanni, anche se nelle prime due frazioni Brescia ha cercato di rendere difficile il compito delle stelle alpine.

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La squadra seriana parte con Birolini, Gatti, Rizzo, De Gianni e Carrara mentre sul lato opposto coach Stefano Quarena schiera Rosaia, Yasichyeva, Oliveira Bariselli, Scalvini e Moreni. Prima frazione con avvio a rilento delle stelle alpine che non riescono ad accumulare un break decisivo; al 3’ (3-3), al 5’ (4-6), all’8’ però due combinazioni da tre di De Gianni e Rizzo portano avanti le ororosa +7 (8-15). Coach Quarena chiama subito time out. ma il parziale del primo quarto riamane sempre a favore di Albino 12-18.

Il secondo quarto comincia con un break (+9) di Gatti e compagne, al 3’ il punteggio è di 12-27 per le seriane; Brescia dalla panchina chiama minuto e, dopo la pausa, le biancoblù sembrano rivitalizzate, riuscendo a realizzare due bombe da tre che portano il punteggio al 6’ sul 21-30. Risponde Catalfamo che chiama minuto e manda in campo Rizzo e Torri e sarà proprio quest’ultima a segnare un tiro da 3 utile a rilanciare le stelle alpine, che vanno al riposo in vantaggio per 21-35.

La terza frazione si apre con Albino che, rispetto alle prime due gare giocate, imprime subito una grande pressione alle avversarie, difende bene e va in contropiede, così al 2’ il punteggio è già importante 23-43 (+20). Con in evidenza Gatti, Rizzo, De Gianni e Panseri, le ororosa continuano la loro corsa fino alla fine del quarto che finisce con 32 di vantaggio (25-57).

Ultima frazione che ha poco da dire ai fini del risultato e che è servita a coach Catalfamo per provare qualche giovane ororosa, che ha risposto bene anche se ciò ha abbassato un po’ l’efficacia offensiva. Al 2’ (28-59), al 5’ (31-67), al 8’ (33-68) e finale di gara 38-74 con tiro da tre a segno a fil di sirena di Plepyte.

Soddisfatto a fine gara l’allenatore delle stelle alpine “E’ andata un po’ al contrario rispetto alle prime due, ovvero abbiamo faticato un po’ all’inizio dove è mancata un po’ di aggressività, poi però nel terzo quarto siamo entrate in campo con un altro piglio e con la voglia di chiuderla, abbiamo lavorato bene in difesa, recuperato palloni e siamo ripartite bene in contropiede ma sono contento anche delle più giovani che ho schierato nell’ultimo quarto.”

(photocredits: ufficio stampa Edelweiss)