Luciano Locatelli
Quella di Abdelhakim Elliasmine, mezzofondista marocchino da dodici anni in Italia, è una storia piena di successi con un unico unico neo: quella benedetta cittadinanza italiana che da un paio d’anni sta rincorrendo senza successo. Lo scorso dicembre, in occasione dei festeggiamenti per i 60 anni dell’Atletica Bergamo 59, gli era anche stata fatta promessa per l’ottenimento della cittadinanza per meriti sportivi del mezzofondista marocchino. Ma ad un anno di distanza tutto tace.
Ma chi è Elliasmine? Nato il 7 febbraio 1999 in Marocco, seguace di Said Aouita campione olimpico e del mondo nei 5000 metri e detentore di diversi record del mondo su diverse distanze, il giovane mezzofondista una volta in Italia inizia a praticare atletica nella Polisportiva Atletica Brembate Sopra: “Ho iniziato da bambino in Marocco, quando vedevo componenti di club di atletica leggera allenarsi e correre durante le gare, e lì ho capito che questo sport mi piaceva. Arrivato in Italia, mio padre ha deciso di iscrivermi alla Polisportiva Brembate Sopra con la quale nei primi due anni da esordiente ho gareggiato nella marcia, mentre in seguito ho provato diverse specialità, fra le quali il mezzofondo…” – rispondeva nel luglio del 2018 alla stampa bergamasca interessata alle sue prestazioni sempre più in ascesa.
Nel 2015 il passaggio all’Atletica Bergamo 59, dove compie il salto di qualità e si mette definitivamente in evidenza a livello nazionale negli 800 e 1500 metri. Anche nell’anno 2020, travagliato per il covid-19 e per un infortunio, riesce comunque a conquistare il primato italiano di categoria under 23 nei 1500 a Modena (secondo assoluto), dopo aver partecipato prima a Pioltello e Milano nella gara regionale open di mezzofondo aggiudicandosi la prima posizione nei 1500.
Alla vigilia dei campionati europei che si svolgeranno nel 2021 rimane però l’incognita sulla cittadinanza italiana di Elliasmine, come testimonia lo stesso presidente Ventura: “Quando ha compiuto i 18 anni, dopo 10 anni di residenza, ha presentato la richiesta di cittadinanza che è stata respinta per una non conformità reddituale familiare. Pertanto, nel novembre 2019 la federazione ha presentato richiesta di cittadinanza per meriti sportivi che però si è dovuta scontrare con le complicazioni inerenti il Coronavirus. Ci stiamo attivando, in collaborazione con i comuni di Bergamo e Brembate Sopra, affinché la pratica si sblocchi e Elliasmine possa essere protagonista ai prossimi campionati europei e intraprendere anche una carriera da professionista.”
