Allo stadio della Ceramica di Villarreal, si apre la terza stagione consecutiva in Champions League dell’Atalanta, chiamata ad affrontare in questo esordio la quotata squadra spagnola allenata da Emery e vincitrice dell’ultima edizione di Europa League. Gian Piero Gasperini, che ha portato con sé 23 giocatori, ad eccezione degli indisponibili Muriel e Hateboer, avrà ampia scelta di fronte a un avversario schierato con il modulo 4-3-3. La partita di campionato con la Fiorentina, al di là della sconfitta maturata per via di episodi a sfavore, ha mostrato, soprattutto nel secondo tempo, un’Atalanta tonica che sta ritrovando l’intensità che è caratteristica principale del suo gioco insieme alle geometrie per poter mettere in pratica la vocazione offensiva.
Gasperini potrà schierare De Roon, squalificato in campionato fino alla trasferta di Salerno. L’olandese torna così a ricomporre la coppia mediana con Freuler, che non si è vista ancora all’opera in partite ufficiali. Scontato il rientro di Musso tra i pali e quello di Gosens sulla fascia laterale sinistra, per il cursore di destra la scelta è tra Zappacosta e Maehle. Prevedibile l’impiego di Malinovskyi dal primo minuto, così come la conferma del trio difensivo formato da Toloi, Palomino e Djimsiti. Ciò a meno di rivoluzioni tattiche che Gasperini potrebbe decidere di adottare per smorzare la forza d’urto del Villarreal, che proverà a sfruttare il fattore campo. Sugli spalti una piccola, ma significativa rappresentanza di tifosi atalantini, tenuto conto che sono stati acquistati meno della metà dei 640 biglietti messi a disposizione degli ospiti.