Farfalle Azzurre ancora d’argento

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RitmicaLa Squadra Nazionale di Ginnastica Ritmica vince a Baku la medaglia d’argento nel Concorso Generale della 30ª edizione dei Campionati d’Europa dei piccoli attrezzi. Marta Pagnini, e Andreea Stefanescu, aviere entrambe del Gruppo Sportivo dell’Aeronautica Militare, Camilla Patriarca (San Giorgio 79 Desio), Valeria Schiavi (Aurora Fano), Sofia Lodi (Brixia Brescia) e la riserva Alessia Maurelli (Estense Putinati Ferrara) conquistano la piazza d’onore alle spalle di un’inarrivabile Russia (36.566) con il punteggio complessivo di 34.749. Bronzo per Israele con 34.383. Le Farfalle di Emanuela Maccarani dopo una buona partenza con le 3 palle e i 2 nastri sulle note da discoteca di Du Hast dei Rammstein remixate con Animals di Martin Garrix, esercizio valutato dalla Giuria internazionale con un 17.383 (D. 8.800 – E. 8.583), hanno raggiunto il secondo posto grazie al 17.366 (D. 8.800 – E.8.566) con le 10 clavette, scavalcando sulle ali del Requiem di Giuseppe Verdi, la Bielorussia e la Bulgaria.

Per la Squadra italiana si tratta del 16esimo piazzamento europeo della sua storia, il sesto argento assoluto. Le ragazze della Maccarani, in precedenza, avevano già raggiunto il secondo posto all-around (va ricordato che il Concorso Generale è l’unico riconosciuto al momento dal CIO in ambito Olimpico) in due precedenti continentali, a Mosca nel 2006 e a Brema nel 2010. Il gruppo guidato da Emanuela Maccarani aveva iniziato proprio con un titolo europeo, il bronzo di Riesa nel 2003, cui sono seguiti altri due terzi posti, sempre nel completo, nell’edizione casalinga di Torino nel 2008 e a Nizhny Novgorod nel 2012.

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Le Farfalle Azzurre, dopo lo splendido argento nel Concorso Generale europeo, non riescono però a salire sul podio di specialità, chiudendo al 5° posto nella finale con le 10 clavette e al sesto in quella con le tre palle e i due nastri. Al termine di una gara tiratissima le ragazze di Emanuela Maccarani sono finite a pochi decimi dalle medaglie per attrezzo, completando però la propria esperienza nella rassegna azera senza perdite o errori gravi. Tuttavia il risultato conferma la crescente concorrenza e attribuisce più valore alla piazza d’onore conquistata dalle azzurre nell’All-around. La trasferta della delegazione FGI in Azerbaijan si conclude, dunque, positivamente. Raggiunto l’obiettivo minimo della qualificazione della squadra ai Giochi Olimpici Europei del 2015, è arrivata, anche in campo continentale, la conferma dell’argento ottenuto ai Mondiali di Kiev lo scorso settembre, insieme allo storico sesto posto del Team Junior nel Concorso per Nazioni.

(fonte: federginnastica)