Graziosi coach bis

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a cura della redazione

Gianluca Graziosi, coach di Agnelli Tipiesse, proseguirà nel suo percorso a Bergamo, Una conferma attesa ma nota da tempo, perché la società lo considera un vero e proprio caposaldo nell’allestimento di un team competitivo. Umiltà sacrificio e tanta fame, la ricetta di coach Graziosi, marchigiano classe 1965, quando ancora Bergamo era soltanto una matricola in serie A nel 2016. Nei suoi primi anni a Bergamo aveva raggiunto la storica finale di Coppa Italia che si svolse a Bari tre anni fa, per poi raccogliere la chiamata in azzurro con la Nazionale vincendo l’oro ai giochi del Mediterraneo a Tarragona nel 2018.

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Il suo palmarés si è poi arricchito con un altro oro alle Universiadi, risultato storico che non si ripeteva sin dagli anni 70 per la Nazionale azzurra. Tecnico che ha avuto il merito di crescere molti giovani fenomeni ora militanti in Superlega. Per Graziosi ad agosto 2020 ol gradito ritorno a Bergamo, dopo gli anni a Ravenna e Siena.

E il team orobico grazie a lui ha spiccato letteralmente il volo in questa annata speciale, inanellando 17 vittorie consecutive e conquistando la Coppa Italia, comprendendo 40 giorni in cui la squadra è stata colpita dal Covid. Una stagione iniziata il 3 agosto e proseguita fino al 18 aprile quando ha perso gara 3 dei quarti di finale Play Off dopo aver vinto il campionato con 3 giornate di anticipo a +16 punti dalla seconda classificata.

Un percorso invidiabile, che sebbene non abbia trovato la ciliegina sulla torta conquistando una finale promozione, lo porta sull’olimpo degli allenatori vincenti, soprattutto per aver estrapolato il meglio dal suo team giovanissimo fatto di atleti dediti al lavoro e dotati di grande umiltà e talento. Talento che ha saputo vedere prima di tutti e far fiorire anche come grande gruppo squadra.

Ora sta lavorando senza tregua per riuscire a compiere l’ultima missione di stagione, portare a Bergamo la Supercoppa, per poi proseguire nel suo progetto di consentire ad Agnelli Tipiesse di trovare posto nella dimensione più alta del volley nazionale.

Realtà sportiva,, quella pallavolistica orobica, che dopo la crisi pandemica ed economica che l’aveva colpita duramente nell’annata scorsa, ha saputo risollevarsi grazie alla partnership targata Agnelli Tipiesse che mister Graziosi ha sposato senza riserve ed ha fondato ottime basi per poter impostare un secondo piano di lavoro che coinvolge ancora grandi eccellenze di atleti giovani, ma promettenti.