La presentazione di Atalanta-Juventus a cura di Federica Sorrentino
A otto giornate dalla fine della stagione 2020-21, Gian Piero Gasperini giudica la gara di campionato con la Juve importante ai fini del risultato, perché un successo consentirebbe all’Atalanta si scavalcare i bianconeri in classifica, ma non va considerata alla stregua di uno spareggio e non sarà decisiva, come sarà la finale di coppa Italia con la stessa Juve. Pure senza Ronaldo, l’Atalanta si è preparata al meglio per affrontare la Juve. Pessina sta bene e si è allenato. “Per la Juve non arrivare alla Champions sarebbe un risultato negativo, per Atalanta arrivarci per tre volte di fila sarebbe fantastico” – ha sottolineato Gasperini – La partita di campionato con la Juve offre l’opportunità di misurarsi in vista della finale di coppa Italia”. Nella conferenza stampa della vigilia, l’allenatore ha ribadito che sulla vicenda dell’accesa discussione con un ispettore antidoping a Zingonia lo scorso 7 febbraio, lui e l’Atalanta chiariranno tutto in sede dibattimentale. Piena fiducia in Gollini, il quale, dopo avere vinto il Premio Apport come migliore portiere della passata stagione, si impegnerà nelle ultime otto giornate per tentare di guadagnare la convocazione in azzurro per l’Europeo. Sull’ipotesi di riforma della Champions League, che a partire dal 2024 vedrebbe le squadre più blasonate assegnate alla fascia superiore, Gasperini ha commentato che un calcio d’elite perderebbe la sua essenza, impedendo a squadre come l’Atalanta di affermare il proprio valore sul campo. Nella Juve attesa al Gewiss Stadium non ci sarà Cristiano Ronaldo, fermo per un problema a un flessore. Nell’Atalanta i soli indisponibili sono Romero, squalificato, e Hateboer, che sta lavorando per tornare a disposizione.