L’incanto dei tuffi gemelli

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Tania e FrancescaDanzano in aria, disegnano figure geometriche perfette in frazioni di secondo, si immergono all’unisono. Tania Cagnotto e Francesca Dallapè vincono la finale del trampolino sincronizzato da tre metri e si confermano campionesse europee. Con 328.50 lasciano tutte dietro. Anche questa volta. Argento alle tedesche Tina Punzel e Nora Subschinski con 313.50 e bronzo alle ucraine Olena Fedorova e Anna Pysmenska con 307.20. In una giornata così speciale arriva anche la telefonata del Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi che si complimenta con loro e con il Presidente della FIN e della LEN Paolo Barelli. “Era tanto che non facevamo un punteggio così – inizia
A Tania, 29enne di Bolzano tesserata per Fiamme Gialle e Bolzano Nuoto, e Francesca, 28enne di Trento tesserata per Esercito e Buonconsiglio Nuoto, sono bastate due settimane di allenamento per arrivare a un punteggio così alto che mancava da molto tempo, a conferma del grande affiatamento raggiunto. Sono campionesse d’Europa nei tre metri sincro per il sesto anno consecutivo. Da quando hanno iniziato nel 2009 ad oggi, compresi gli europei di specialità. Già oro a Torino 2009, Budapest 2010, Torino 2011, Eindhoven 2012 e Rostock 2013. Sono vice campionesse del mondo (Barcellona 2013). Il punteggio è tra i più alti della loro carriera. “Ma noi il punteggio lo guardiamo relativamente – spiega il commissario tecnico Giorgio Cagnotto – perchè in questo sport è più difficile fare comparazioni con i precedenti. Cambiano i tuffi, cambiano le giurie, cambiano le situazioni. Dal punto di vista tecnico, invece, hanno dimostrato progressi e possono fare ancora meglio.
Dopo la quarta serie avevano più di 10 punti di vantaggio sulle britanniche (253.80 contro i 243) che sembravano le avversarie principali ma che poi sono finite seste per l’errore nel tuffo conclusivo. Hanna Starling (ottava nella finale da 1 metro vinta da Tania) e Alica Blagg sono state superate anche dalla olandesi. Nell’ultimo salto, il doppio e mezzo ritornato carpiato, bastavano anche 60 punti per restare davanti alle tedesche ma Tania e Francesca, perfezioniste, ne hanno meritati 74.40 e hanno trionfato tra gli applausi.
(fonte: federnuoto)

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