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Non smettere di lottare

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a cura della Redazione

Il volley femminile fa la sua parte nella gara di
solidarietà per concorrere agli aiuti necessari alle
strutture sanitarie e di protezione civile. Sospese
le gare, il cuore di Bergamo continua a battere
pure nel dolore. Tutti pronti a rialzarsi, tutti
decisi a non lasciare che questa tragedia ci
schiacci a terra. Come testimonia la vecchia e
inossidabile guardia della società rossoblu Zanetti.
“Il gruppo Foppapedretti, del quale fa parte anche
il Volley Bergamo, si è mosso subito per
contrastare questa terribile emergenza – spiega il
Presidente Luciano Bonetti – Innanzitutto
abbiamo donato 50.000 euro all’ospedale della
città, poi abbiamo chiuso tutti i nostri negozi e di
conseguenza anche l’azienda per preservare la
salute di tutti i nostri dipendenti. La zona di
Bergamo è la più colpita, abbiamo bisogno
dell’aiuto di tutta Italia, e anche dall’estero,
perché stiamo perdendo una generazione e gli non
hanno più posti liberi. I bergamaschi sono per
natura abituati ad arrangiarsi senza chiedere
aiuti, ma in questo momento di grande dolore non
possiamo farcela da soli: accogliete il nostro grido
di aiuto perché non possiamo venire abbandonati”.
Anche il Main Sponsor rossoblù, la Zanetti
Formaggi, ha donato 100 mila euro all’Ospedale
Papa Giovanni XXIII di Bergamo per sostenere la
cura delle persone colpite da coronavirus in questo
ospedali drammatico momento. Il dna del Volley
Bergamo, da sempre, rappresenta lo spirito della
sua città: resistenza, coraggio, sacrificio e,
soprattutto, la capacità di rialzarsi anche quando
la vittoria sembra aver preso una strada diversa.
Lo sa il mondo della pallavolo, lo sanno le tante
stelle che hanno illuminato il campo da gioco. Lo
sanno le tante ex che ora si stringono alla città
lanciando messaggi di affetto e di incoraggiamento
verso i bergamaschi: da Leo Lo Bianco a Maurizia
Cacciatori, da Francesca Piccinini a Jelena
Blagojevic e Miriam Sylla, solo per citarne alcune.
“Sentiamo l’affetto di tutti: di chi ha fatto parte
della famiglia in passato e anche dei rivali di
sempre. Sentiamo che vorrebbero essere qui a
lottare ancora per questa città – sottolinea il
Direttore Generale Giovanni Panzetti – Ora lo
Sport, i Campionati, gli allenamenti, le gare
ufficiali vanno in secondo piano, perché abbiamo
una battaglia e un avversario ben più importanti
da affrontare. Ma sappiamo che Bergamo non
molla. Lotta e si rialza”.

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