Raduno a porte chiuse

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Federica Sorrentino

L’Atalanta ha fornito tredici calciatori alle rispettive nazionali, tra Europeo e Coppa America. Per loro il rientro al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia avverrà più tardi rispetto ai compagni rimasti liberi da impegni e che hanno già consumato il loro periodo di meritate vacanze. Da tempo l’Atalanta aveva fissato il raduno per lunedì 12 luglio nel quartier generale della società, rinunciando per il secondo anno consecutivo all’appuntamento in Valle Seriana, che avrebbe significato inevitabili assembramenti per rivedere all’opera gli uomini di Gasperini. Si ricomincia con la calma necessario e con un calendario che ricalca quanto successe un anno fa, ma alla ripresa del campionato dopo l’interruzione, seppure con protocolli interni meno rigidi anche se la guardia anti-Covid resta necessariamente e prudentemente alta. Dunque, la preparazione alla stagione 2021-2022 dei nerazzurri dopo la sosta estiva inizia, come si sapeva, a ranghi ridotti. Nella prima giornata in programma i test per Covid-19 previsti dal protocollo sanitario e i test atletici, poi da martedì 13 si proseguirà al ritmo di due sedute di lavoro al giorno.

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Tutte le sessioni di allenamento si svolgeranno a porte chiuse, fa sapere la società atalantina. Che, al fine di garantire il massimo rispetto delle misure in atto per il contenimento della pandemia da Covid-19, ha invitato tifosi ed appassionati a evitare assembramenti nei pressi del Centro Sportivo. Un giusto e doveroso richiamo al senso di responsabilità per proseguire il cammino che, si spera, riporti gradualmente il pubblico allo stadio fino a tornare a riempirlo in ogni ordine di posti. E’ la speranza che ci accomuna e che rifletterebbe una situazione in continuo miglioramento. Intanto, tornano a sgambettare i vari Djimsiti e Palomino insieme a tanti elementi della rosa della passata stagione, alcuni dei quali in procinto di cambiare casacca. Non c’è Kovalenko, che ha davanti almeno un mese per guarire da un infortunio e potrebbe andare a giocare altrove, viste le difficoltà palesi a inserirsi negli schemi di Gasperini. Anche Pierluigi Gollini e Josip Ilicic, che tanto hanno contribuito alle fortune dell’Atalanta, sono in cerca di estimatori. Manda segnali positivi Ruslan Malinovskyi, operatosi di ernia addominale ma già in piedi e pronto a tornare a disposizione dopo il previsto periodo di convalescenza, probabilmente dopo la prima sosta del prossimo campionato per gli impegni della nazionale.