Sbranati dai leoni inglesi

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Rugby-italia-sei-nazioni-2014-olimpico-parisse-inghilterraUno Stadio Olimpico gremito in ogni ordine di posti, entusiasta e festante in uno stupendo pomeriggio romano di sole, non è bastato alla Nazionale italiana per riuscire a reggere l’impatto con l’Inghilterra, nell’ultima giornata dell’RBS 6 Nazioni 2014. Gli inglesi, ancora in corsa per la vittoria del Torneo, sono stati implacabili e, con un gioco potente e veloce e il piede infallibile di Owen Farrell, hanno messo a segno 7 mete ed un totale di 52 punti. L’Italia ha cercato di opporsi alla furia e alle giocate di qualità del XV della Rosa, ma si è fermata a due calci piazzati dell’apertura Luciano Orquera e ad una meta, segnata da Sarto.

L’Italia parte determinata in avanti, mette in difficoltà il pacchetto di mischia inglese e sono azzurri i primi punti della partita: al 6′ Orquera dalla piazzola segna il 3-0. Ma ben presto l’Inghilterra decide di mettere in chiaro che non ha intenzione di fare solo una scampagnata romana: al 10′ Farrell pareggia e al 12′ Brown, su azione in velocità al largo, sfugge alle maglie della difesa azzurra, va in meta e Farrell trasforma per il 3-10.  L’Italia gioca, è sempre superiore in mischia chiusa e, ancora dal pack, arriva un altro calcio di punizione, che Orquera mette dentro al 22′ per il 6-10. Gli inglesi si riportano in attacco, schiacciano il piede sull’acceleratore, l’Italia fatica a contenere le potenti e veloci sortite dei trequarti avversari, sempre pericolosi ed incisivi. Nell’ultimo quarto della prima frazione arrivano altre due marcature dei giocatori in maglia bianca: al 32′ è Farrell a depositare la palla oltre la linea e a trasformare per il 6-17 e poi, al 37′, dopo un ennesima ondata di attacchi, arriva anche la seconda meta di Brown, sempre trasformata da Farrell, per il 6-24 che chiude il primo tempo.

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La ripresa si apre con l’Inghilterra sempre più determinata a marcare il maggior numero possibile di punti, per giocarsi le sue chance di vittoria del Torneo, in attesa dei risultati degli altri incontri. L’Italia soffre e rimane anche in inferiorità numerica per il cartellino giallo rimediato da Bortolami al 10′. Con queste premesse, la partita è sempre più nelle mani della squadra ospite, che torna in meta al 12′ con Nowell, Farrell trasforma e 6-31. Al 20′ tocca al potente pilone Vunipola bucare la difesa azzurra e permettere a Farrell di piazzare per il 6-38. Gli Azzurri sono imprecisi e faticano a portarsi in attacco e ad arginare gli avversari e il gigantesco Tuilagi, al 27′, li punisce implacabilmente con la sesta meta, trasformata da Farrell per il 6-45. Solo un minuto dopo, è l’Italia a riuscire finalmente a sorprendere la difesa avversaria: Sarto è il più veloce di tutti e si invola oltre la linea, Allan è impreciso dalla piazzola e 11-45. Dopo un ultimo quarto di gioco senza altre segnature, sul filo del fischio finale dell’arbitro francese Gauzere arriva anche la settima meta inglese: Robshaw segna, l’impeccabile Farrell trasforma e il risultato finale è 11-52.

Man of the match viene eletto l’estremo inglese Mike Brown.

RBS 6 Nazioni, V giornata

Italia v Inghilterra 11-52  (p.t. 6-24)

Marcatori: p.t. 6′ cp Orquera (3-0), 10′ cp Farrell (3-3), 13′ meta Brown tr Farrell (3-10), 22′ cp Orquera (6-10), 31′ meta Farrell, tr Farrell (6-17), 37′ meta Brown tr Farrell (6-24).

s.t. 12′ meta Nowell tr Farrell (6-31), 20′ meta Vunipola tr Farrell (6-38), 27′ meta Tuilagi tr Farrell (6-45), 28′ meta Sarto (11-45), 40′ meta Robshaw tr Farrell (11-52).

Italia: McLean, Esposito, Campagnaro, Garcia (32′ st Masi), Sarto, Orquera (2′ st Allan), Tebaldi (26′ st Gori), Parisse (c), Barbieri, Furno (15′ st Derbyshire, 21′ st Biagi), Bortolami, Geldenhuys, Cittadini (6′ st De Marchi), Ghiraldini, Aguero (6′ st Rizzo, 27′ st Cittadini). all. Brunel

Inghilterra: Brown, Nowell, Burrell (13′ st Burrell), Twelvetrees (30′ st Ford), May, Farrell, Care (26′ st Dickson), Morgan (35′ st Attwood), Robshaw (c), Wood (26′ st Johnson), Lawes, Launchbury (30′ st Attwood), Wilson (30′ st Thomas), Hartley (13′ st Youngs), Vunipola (35′ st Mullan), all. Lancaster

arb. Gauzere (Francia); gdl Owens (Galles), Hodges (Galles) ; TMO McDowell (Irlanda)

cartellini gialli: 10′ st Bortolami (Italia).

Spettatori: sold out (71.257).

Esordio in azzurro per Biagi.

Man of the match: Brown (Inghilterra)

(fonte: federugby)

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