WithU, a Desio per la zona alta della classifica

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Dopo tre gare consecutive casalinghe, la WithU Bergamo torna in trasferta per affrontare la Rimadesio Desio nella 22.a giornata di Serie B. Si tratta di una sfida “particolare”, visto il momento in casa della WithU: le due vittorie contro Bologna e Olginate sono state smorzate dalla notizia del serio infortunio occorso a Metto Negri, che lo costringerà ai box per un lungo periodo. La sfida contro Desio rappresenta uno scontro praticamente diretto nella zona “buona” della classifica: i brianzoli inseguono a due punti di distanza Savoldelli e compagni, ma hanno due gare da recuperare. Desio è ferma dallo scorso 12 febbraio, giorno dell’ultima gara giocata, a causa dell’impegno di Ivanaj con la nazionale albanese.
Desio ha effettuato un solo cambio nel proprio roster: è di pochi giorni fa la partenza del playmaker classe 2002 Di Giuliomaria, direzione Molfetta, sempre in Serie B. Coach Ghirelli nelle ultime gare schiera Mazzoleni come playmaker – giocatore molto versatile che sta ben sostituendo l’infortunato Leone, fuori da fine gennaio (10.9 punti, a cui aggiunge 8.9 rimbalzi ed il 47% da tre punti) – Sirakov (13.4 punti) e Ivanaj sugli esterni, mentre sotto canestro gravitano Giarelli (10.6 punti) e Vangelov, assente però nell’ultimo match di febbraio. La panchina offre parecchie soluzioni: oltre al citato Leone, ci sono Molteni (11.5 punti di media in 21 minuto di gioco), Gallazzi e Piarchak nelle rotazioni, con Nasini che potrebbe avere spazio come cambio nei piccoli.
Coach Cagnardi alla vigilia del match: “Affrontiamo l’ultima partita prima della sosta senza nulla da perdere. Desio è una squadra quadrata, fisica e ben allenata che, dopo un inizio altalenante, ha trovato nuovi equilibri ed è in grado di cavalcare molto bene i propri punti di forza. Ci aspetta una gara intensa, durante la quale dovremo limitare al massimo i nostri errori, per poter provare a rimanere in partita fino all’ultimo. Le assenze di Negri e Simoncelli sono sicuramente un fattore, ma per tutte quelle componenti che non sono né tecniche né tattiche metteremo in campo volontà e dedizione, senza mai fare un passo indietro.”
Arbitrano l’incontro Filippo Castello di Schio (VI) e Giovanni Bastianel di San Vendemiano (TV).

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