Tamburello Arcene quarta in A con merito

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Si è conclusa domenica 3 ottobre scorso la stagione per l’Asd Arcene, che ha perso la Supercoppa contro la più quotata Castellaro per 2-0 (6-2; 6-1). La squadra mantovana, già vincitrice della Coppa Italia e della Coppa Europa, si è aggiudicata così anche la 29.ma edizione della Supercoppa della serie A battendo l’Arcene sul campo trentino di Valle San Felice, al termine di una gara che ha fatto registrare anche l’infortunio del mezzovolo Gozzelino nella seconda metà di gara.

Nonostante questa ultima sconfitta, l’Arcene termina la sua seconda stagione sportiva in serie A, con un bilancio positivo, quarto posto conquistato in campionato con 38 punti dietro a formazioni storiche e più quotate come Castellaro 57, Solferino 53 e Sommacampagna 43. Quarto posto che consentirà ai bergamaschi di disputare le finali di Coppa Italia della prossima stagione e che portano particolarmente bene agli arcenesi che anche in questa stagione hanno raggiunto la finale ai danni di Solferino. Per tirare le somme sul campionato appena concluso, abbiamo raccolto le impressioni del capitano Lorenzo Bertagna,

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Siete soddisfatti del campionato disputato oppure vi manca qualcosa?

È stata un’annata positiva per noi che avevamo come obiettivo quello di arrivare tra le prime quattro per poter disputare la coppa Italia, poi c’è stata la vittoria della semifinale di coppa Italia e quella contro la prima in campionato che ha ricompensato tutti gli sforzi del nostro lavoro di quest’anno.

Dal punto di vista personale ti ritieni soddisfatto della tua stagione?

Sono soddisfatto rispetto alla scorsa stagione abbiamo fatto dei miglioramenti sia io che il gruppo anche grazie all’arrivo del nuovo allenatore Stefania Mogliotti, una dei migliori allenatori di A, che ci ha aiutato molto sia dal punto di vista tecnico che mentale nell’affrontare le partite rispetto al primo anno.

Qual è stato il momento più bello e quello meno piacevole della stagione appena conclusa?

Il momento più bello è stato quello della vittoria in semifinale di coppa Italia con Solferino, vittoria che ha galvanizzato tutto l’ambiente, mentre il momento meno felice è stato quello della sconfitta con Cremolino avvenuta più per l’approccio sbagliato alla gara, che per fortuna è stato l’unico in stagione.

Quali obiettivi per il prossimo anno?

La squadra è confermata tutta, tranne Festino che rimarrà ad Arcene ma nella squadra di serie C, e con un nuovo innesto, il terzino Mattia Vaccari del Ceresara, con la speranza di riuscire a confermarsi tra le prime quattro e magari raggiungere il terzo posto.

Luciano Locatelli