Tennis: Roma, ritorno al rosso.

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Dopo la diatriba cromatica e tecnica della settimana madrilena, si torna a giocare sulla terra rossa del Foro Italico, dove gli appassionati italiani potranno gustare anche in questa edizione le gesta dei migliori giocatori al mondo. Folta anche la rappresentanza dei nostri colori, sia in campo maschile che in quello femminile, la speranza è quella di confermare il buon momento che attraversa il nostro movimento (vedi i recenti successi di Errani e Seppi). Ospite indesiderato il fastidioso vento che ha imperversato nelle sessioni di lunedi e martedì, mettendo in seria difficoltà chi non aveva la prontezza e la capacità di adattarvisi rapidamente. I risultati, partendo dal tabellone maschile, vedono avanzare fra gli altri Fognini (6/2 6/2 a Baghdatis), Lorenzi (6/3 2/6 6/3 a Davydenko) e Seppi (6/4 3/6 6/3 a Istomin), mentre escono di scena già al primo turno Volandri (6/4 4/6 3/6 contro Troicki) e Starace (3/6 7/5 2/6 contro Kubot). Non mancano le sorprese con la sconfitta di Raonic (7/6 6/4 da Melzer), Lopez (6/4 6/4 per Granollers) e Monfils (7/5 6/3 per il redivivo Ferrero al secondo successo del 2012!). Si salva nella sessione serale, John Isner, arrivato a due punti dalla sconfitta con Kohlschreiber (2/6 7/6 6/2) e anche Del Potro soffre più del previsto per avere la meglio su un ottimo Llodra (7/5 3/6 6/4). Nell’odierno appuntamento alle luci dei riflettori esordi per Murray e Djokovic, mentre per domani sono previste le “prime” di Federer e Nadal. In campo femminile, fuori subito una irriconoscibile Francesca Schiavone (3/6 4/6 dalla Makarova), lontana anni luce dalla campionessa di Parigi 2010 a cui si aggiunge Alberta Brianti, sbriciolata dalla spagnola Soler Espinosa (2/6 1/6). L’impresa la compie Flavia Pennetta che ritrova energia e convinzione dal calore del pubblico romano, superando l’ostacolo Kirilenko (testa di serie numero 16) per 6/1 7/6. In arrivo anche l’esordio per la nostra rappresentante più in forma, Sara Errani alla prova del nove davanti alla pressione di giocare “in casa”. Buono il ritorno in campo per Venus Williams (6/3 6/4 alla Halep), mentre la sorella Serena, reduce dal successo di Madrid, giocherà il primo incontro in notturna. La campionessa uscente, Maria Sharapova lotta per oltre 2 ore (7/5 7/5) prima di risolvere il “rebus” McHale, giovane statunitense di talento.

forbes

( commento di Luca Polesinanti )