Federica Sorrentino
Gian Piero Gasperini non usa mezzi termini per commentare la sconfitta al San Paolo, determinata da un divario notevole nel primo tempo, con Atalanta sottotono. Una sconfitta da interpretare come un campanello d’allarme in vista dell’esordio in Champions League. “Abbiamo avuto problemi sotto ogni punto di vista, abbiamo sofferto il Napoli e subìto dei gol anche evitabili. Dietro abbiamo peccato di più, ma probabilmente per le difficoltà viste anche negli altri reparti“. Per tanti commentatori Napoli-Atalanta era considerata una partita tra due pretendenti allo scudetto. E a chi gli fa notare che 9 gol al passivo in 4 partite non si sposa con il primato, Gasperini risponde di non avere mai detto che l’Atalanta lotterà per lo scudetto. “Ho sempre detto che dobbiamo giocare e che vedremo strada facendo. L’anno scorso eravamo la quinta difesa e avevamo il primo attacco, infatti siamo arrivati terzi. Ci sono gare come quella di oggi in cui si incontrano attaccanti forti e se riesci a tenere va bene, altrimenti rischi di deprimerti. Solo qualche mese fa abbiamo vinto a Bergamo col Napoli, concedendo pochissimo. Oggi abbiamo avuto dei problemi globali“. Parole confortanti, invece, sul rientro di Josip Ilicic. “È una delle poche note positive di oggi, perché l’ho visto bene, è stato un piacere rivederlo in campo. Deve crescere dal punto di vista fisico, ma nelle prossime gare sarà supportato anche meglio dal resto della squadra. Sono fiducioso“.
Approfondendo l’andamento della partita, il tecnico atalantino ribadisce che la squadra ha avuto problemi sotto tutti i punti di vista: atletici, tattici, tecnici. “Il Napoli ci è stato superiore sotto tutti i punti di vista. Abbiamo preso anche dei brutti gol, evitabili, e soprattutto in pochi minuti, compromettendo il resto della gara. Sono tutti aspetti figli di una giornata un po’ così, dalla quale dovremo imparare e su cui dovremo lavorare, per non ripetere gli stessi errori. Non siamo stati disattenti solo in difesa, anche in mezzo al campo abbiamo sofferto, facendoci aggredire e sbagliando tanto. Dietro abbiamo sbagliato di più, ma anche per errori commessi dagli altri reparti”.
L’allenatore del Napoli, Rino Gattuso, si è detto sorpreso e meravigliato di un risultato così largo contro una grande squadra come l’Atalanta, “una di quelle squadre che può vincere il campionato perché con noi ha giocato da grande squadra. Un altro avversario avrebbe preso 6-7 gol, invece l’Atalanta è rimasta lì e ha evitato l’imbarcata“.
