L’Italia maschile è campione al Kioti National, seconda tappa stagionale del Grand Slam of Curling.
Dopo il trionfo al Tour Challenge, a Westville Road (Nuova Scozia) la Nazionale tricolore guidata da coach Fry e sul ghiaccio con Joel Retornaz (Fiamme Oro), Amos Mosaner (Fiamme Oro), Sebastiano Arman (Fiamme Oro) e Mattia Giovanella (Fiamme Gialle) infila il secondo successo consecutivo nel massimo circuito internazionale riservato alle migliori squadre del mondo. Un’impresa coronata nella storia, restringendo il campo all’Europa, solamente da grossi calibri come lo svedese Edin e lo scozzese Mouat.
Proprio il campione svedese Edin (vincitore nel corso della carriera di quattro eventi Grand Slam) si è dovuto inchinare in finale all’Italia, capace di imporsi per 6-5 nella settima meraviglia azzurra di questo torneo concluso da Retornaz e compagni con sole vittorie e un impressionante record stagionale di 35 successi in 39 incontri disputati. Quello del Kioti National rappresenta il terzo successo assoluto per il team italiano al Grand Slam in una striscia aperta a partire dalla scorsa stagione grazie alla vittoria del Masters.
Match capolavoro degli azzurri che, dopo un inizio equilibrato con il risultato fermo sul 2-2 al termine dei primi tre end di gara, costruiscono le proprie fortune a cavallo dell’intervallo rubando tre mani di fila tra il quarto e il sesto end con quattro punti a referto. Al settimo il Team Edin risale fin sul 6-4 ma all’ultima ripresa, con il martello, la Nazionale tricolore gestisce il vantaggio e concede un solo punto agli avversari chiudendo dunque sul 6-5 finale.
“Siamo al settimo cielo per questo successo che ci regala il primo posto del ranking mondiale, un traguardo che era difficile anche solo da immaginare ma che ci siamo meritati. Vincere un Grand Slam in carriera è un sogno, vincerne più di uno è più che un sogno, a maggior ragione consecutivamente – spiega lo skip azzurro Joel Retornaz -. Siamo davvero felici del fatto che stiamo giocando bene e con continuità, esprimendo un livello alto di gioco. Ci siamo guadagnati il rispetto di tutti e ne siamo orgogliosi: oggi festeggiamo e da domani la testa va già agli Europei. Recuperermo energie e ci faremo trovare pronti“. (U.S. Fisg)