di Alessandro Zanoli
In tutta l’Emilia Romagna solo una bocciofila pratica la petanca, la “Modena Petanque”, la quale è stata l’organizzatrice del “Torneo Interregionale a Squadre”, una gara che tra sabato 25 e domenica 26 ha richiamato molte formazioni da tutta Italia, tra cui l’“Orobica Petanque”.
Le partecipanti alla pole di qualificazione sono state: per il Lazio l’Arpino Petanque e la Tittarocca Petanque da Frosinone; per la Toscana la Pisa Bocce di Pisa; per la Lombardia l’Orobica Petanque di Bergamo e la JRC Club Petanque di Varese; per San Marino la Bocciofila Libertas di San Marino; per la Campania la Petanque Montemarciano di Salerno; per la Calabria la Petanque Cosenza di Cosenza; per il Piemonte la Società Caragliese di Cuneo; per la Liguria la ABG Genova di Genova; per il Friuli V.G. la Società Oppana di Udine e per l’Emilia Romagna la Modena Petanque sezione Modena e sezione Montefiorino.
Per soli due punti Bergamo non si è qualificata per le fasi finali che si disputeranno questo fine settimana, ma per una società giovane è stato comunque una esperienza importante sia da un punto di vista tecnico sia per la socializzazione.
Incontrare società provenienti da tutta Italia significa avere l’opportunità di scambiare esperienze e quindi crescere, per questo “l’avventura modenese” è sicuramente da archiviare fra quelle da ricordare in modo positivo, anche se il risultato ha lasciato un poco di amaro in bocca.
Il “Torneo Interregionale” ha inoltre dimostrato che la Petanque si sta diffondendo in Italia, terra da sempre vocata alla Raffa (tranne alcune eccezioni ormai storiche). La disciplina è divertente e piacevole da seguire, per questo “cattura” atleti e pubblico.
