di Marco Cangelli
“This is Vertical” inizia a scaldare i motori e si prepara all’ottava edizione dando il via alle iscrizioni.
La competizione, organizzata da Manuel Negroni in collaborazione con il Comune di Valgoglio e Fly-Up Sport, andrà in scena a Valgoglio il prossimo 8 ottobre con un percorso ormai rodato che si conferma fra i più difficili del panorama internazionale.
Con le pendenze massime del 75% che vengono toccate poco sopra la centrale Enel di Aviasco, la kermesse si conferma la vertical più ripida d’Italia complice anche un dislivello positivo di 1000 metri da coprire in 1.800 metri di sviluppo.
Numeri che fanno impallidire gli specialisti, anche al confronto con gare di livello come il Chilometro Verticale di Fully in Svizzera (lungo 1920 metri) e il Vertical du Grand Serre in Francia (con un tracciato di 1800 metri), ma che soprattutto vengono suffragati da un percorso che si sviluppa nella prima parte nel bosco con risalti e gradoni che richiedono in alcuni casi il posizionamento di corde fisse, e nella seconda lungo i prati e i crinali della Valle Sanguigno.
L’arrivo, posto a 1.980 metri sul livello del mare nel contesto dei cinque laghi, rappresenta un punto cardine per i partecipanti che proveranno a battere i record realizzati nel 2016 da Marco Moletto (33’18”) e Beatrice Deflorian (41′ 56″) .
Le iscrizioni, aperte a partire dal 1° giugno sino al 6 ottobre prossimo, rappresenteranno una occasione per gli atleti di puntare a inserire il proprio nome nell’albo d’oro dopo quelli di Marco Ugazio e Chiara Giovando che vinsero nel 2022.
