Eugenio Sorrentino
Lo scenario della ultimazione del campionato 19-
20 a porte chiuse schiude l’iter autorizzativo per
avviare i lavori di riqualificazione e adeguamento
della tribuna UBI del Gewiss Stadium. Il progetto
degli interventi è noto e la procedura per ottenere
il rilascio del permesso ad aprire il relativo
cantiere dovrebbe essere conclusa entro il mese di
maggio. Un intervallo di tempo entro cui,
riavviata la cosiddetta Fase 2 dell’emergenza
sanitaria, le opere edilizie saranno state già
riavviate. L’esecuzione e il completamento degli
interventi previsti sono racchiusi in un periodo di
cento giorni. Termine eventualmente
dilazionabile, in assenza di vincoli legati alla
presenza del pubblico, ma c’è da ritenere che
Roberto Spagnolo, direttore operativo
dell’Atalanta, voglia stare nei tempi allo stesso
modo con cui ha rispettato ampiamente quelli che
hanno portato alla realizzazione della nuova
curva nord. Un capolavoro di programmazione
come se ne vedono pochi in giro. La squadra di
Gasperini, conclusi gli impegni della stagione in
corso in pieno agosto, potrebbe ritrovare il suo
stadio in quella successiva senza più migrare.
L’adeguamento dei seggiolini nella tribuna UBI,
un po’ più larghi e maggiore separazione tra i
gradoni, imporrà la rinuncia a 600 posti a sedere,
destinati a essere recuperati realizzando lo
spicchio trapezoidale di confine con la curva sud,
che sarà speculare alla nord ma non oggetto di
intervento nel 2020.
La nuova tribuna UBI è stata concepita per
ospitare anche gli Skybox, che rientrano nelle
strategie di marketing e, quantunque si renda
necessario gestire una situazione generale
economicamente difficile per i più, si spera servano
a riaffermare quello spirito di attaccamento che i
partner hanno dimostrare di avere al progetto che
li ha legati all’Atalanta. Non si interverrà
sull’attuale copertura, che pure in futuro verrà
sostituita, e permarrà l’aspetto della facciata
esterna soggetta a vincolo monumentale da parte
della Sovrintendenza.
“Il piano attuativo prevede il rifacimento dei
gradoni per portarli a norma – ha spiegato Roberto
Spagnolo – ovvero ne sarà ridefinito il profilo.
Verranno abbattuti quelli esistenti, mantenendo la
struttura portante e rinforzandola. L’esperienza
maturata nella realizzazione della curva nord
tornerà utile per la fase di riqualificazione della
tribuna UBI, che non subirà aumenti di
volumetria”.
