Antipasto di Juventus-Inter

507

Il turno infrasettimanale di serie A di fine ottobre diventa una anteprima della grande sfida tra Juventus e Inter. Vincono entrambe, con i bianconeri che collezionano il 49esimo risultato utile consecutivo e consolidano il primo posto, mentre i nerazzurri superano l’ostacolo Sampdoria e approfittano della caduta del Napoli a Bergamo per insediarsi al secondo posto. Freno tirato per la Lazio all’Olimpico contro il Toro, mentre la Roma di Zeman accusa l’ennesimo stop perdendo a Parma su un campo al limite della praticabilità e il Milan rimonta due reti a Palermo e viene salvato, manco a dirlo, da El Shaarawy, capocannoniere con sette reti, tutte segnate nelle ultime sette partite. Eccellente il Cagliari, alla quarta vittoria consecutiva con la coppia di panchina Pulga-Lopez, attaccata a Totò Di Natale l’Udinese che rischia in casa e agguanta il pareggio contro il Catania.

Nel destino della Juventus è entrato di prepotenza Pogba, vero trascinatore contro il Bologna che resiste un tempo e rischia di trovare il jolly per poi cadere al 90’. Da un lancio di Pogba nasce l’assist di Giaccherini per Quagliarella che porta in vantaggio i bianconeri. Il raddoppio non arriva, in compenso il tunisino Taider batte Buffon con un tiro angolatissimo e rimette il risultato in parità. Nelle file juventine entra Giovinco dal cui piede parte il pallone che Pogba mette in rete di testa, anticipando un indeciso Agliardi.

forbes

L’Inter trema chiudendo in svantaggio il primo tempo contro la Sampdoria, complice una disattenzione della difesa nerazzurra che permette a Munari di infilare a porta vuota. Al 7’ della ripresa la svolta con calcio di rigore trasformato da Milito ed espulsione del doriano Costa, autore del fallo sullo stesso attaccante argentino. Al 23’ Palacio finalizza un contropiede di Cassano, poi Guarin firma il suo primo gol in serie A. Allo scadere Eder accorcia le distanze ma è troppo tardi per le residue speranze dei blucerchiati, che escono comunque a testa alta. Vittoria pesante dell’Atalanta sul Napoli che senza Cavani conclude ben poco in attacco. La squadra di Colantuono costruisce il successo con grande intelligenza tattica che vede Denis, generoso quanto mai, autore dell’assist che consente al rientrante Carmona di segnare il gol partita. Secondo stop stagionale per i partenopei dopo la sconfitta subita dalla Juventus. Nell’anticipo del turno infrasettimanale il Milan va sotto di due gol sul campo del Palermo, ma trova la forza di rimontare con Montolivo, che prende in mano la squadra, e El Shaarawy, sempre puntuale all’appuntamento con il gol oltre che rivelazione della prima parte di stagione. Allegri fa risultato grazie ai due giocatori in grado di fare la differenza nelle file rossonere. I rosanero, invece, continuano a navigare in acque basse, ben al di sotto dei meriti e del potenziale che esprimono. Preoccupa la Roma che, dopo essere stata rimontata e sconfitta in casa dall’Udinese, subisce stessa sorte a Parma, giocando su un campo impossibile e pagando le solite pecche difensive. Lamela conferma il momento d’oro, segnando in apertura, poi i giallorossi si aprono e subiscono il gol di Belfodil in ripartenza, il raddoppio di Parolo e il terzo gol di Zaccardo con la complicità delle pozzanghere. A metà ripresa Francesco Totti, su azione seguente a calcio di rigore, accorcia le distanze e appaia Giuseppe Meazza a quota 218 reti segnati in serie A. Ma non basta e l’obiettivo del terzo posto, utile per disputare la prossima Champions League, è sempre lontano. Il Cagliari travolge il Siena con un poker e l’estro di Nenè, il Chievo mette a segno alla mezz’ora della ripresa l’uno-due, con Luciano su rigore e Stoian, che vale il successo a spese del Pescara. Il laziale Mauri nega al Torino la possibilità di fare bottino pieno all’Olimpico, altrettanto fa Di Natale che, dopo il gol del vantaggio friulano, pareggia al 90esimo le reti dei catanesi Castro e Lodi. Postifico amaro per Gigi Del Neri, alla seconda sconfitta in altrettante presenze sulla panchina del Genoa. La Fiorentina passa a Marassi con un gol di Pasqual e si mette in corsa per le posizioni che valgono l’Europa.

Risultati 10a giornata: Palermo-Milan 2-2 Atalanta-Napoli 1-0 Cagliari-Siena 4-2 Chievo-Pescara 2-0 Inter-Sampdoria 3-2 Juventus-Bologna 2-1 Lazio-Torino 1-1 Parma-Roma 3-2 Udinese-Catania 2-2 Genoa-Fiorentina 0-1

Classifica: Juventus 28 Inter 24 Napoli 22 Lazio 19 Fiorentina 18 Parma 15 Roma Cagliari 14 Udinese 13 Atalanta Catania 12 Milan 11 Torino Sampdoria Chievo 10 Genoa 9 Palermo Pescara 8 Bologna 7 Siena 3