Esordio amaro per l’Atalanta che avrebbe voluto annullare subito la penalizzazione di due punti incamerando tre punti contro la Lazio. A Bergamo va diversamente con la squadra di Petkovic che, reduce dalla vittoria esterna in Europa League, si rivela corsara anche in campionato. L’Atalanta paga l’unica, vera distrazione difensiva nella prima parte di gara e non riesce a recuperare il gol di svantaggio. La Lazio corre e controlla, ma grande merito va ascritto anche al portiere Marchetti, bravo a opporsi alle conclusioni (poche per la verità) degli avversari. Una falsa partenza che non preclude i piani della società, ma certo fa riflettere per la scarsa incisività offensiva. La Lazio non è una sorpresa, semmai l’Atalanta avrebbe dovuto esprimersi ad alti livelli e non concedere opportunità. L’unica, non a caso, si rivela fatale.
Per la gara d’esordio di fronte al pubblico di casa Colantuono propone Peluso centrale insieme a Lucchini nella difesa a quattro con Bellini e Brivio esterni; a centrocampo esordio di Biondini e fianco di Cigarini con Schelotto e Bonaventura sulle fasce; Moralez alle spalle di Denis. Atalanta arrembante fin dalle prime battute con Dias che ferma in corner Moralez. Dalla bandierina parte il cross per la testa di Brivio che colpisce il palo e sulla ribattuta Peluso centra la traversa ma con Schelotto in posizione di fuorigioco. Moralez è incontenibile mentre spazia su tutto il fronte d’attacco. Al 10’ salta Konko, entra in area sulla sinistra e impegna Marchetti in una difficile deviazione in angolo. AL 14’ tocca alla Lazio uscire allo scoperto e andare a conclusione con Candreva il cui rasoterra viene bloccato con sicurezza da Consigli. Due minuti dopo Dias schiaccia di testa ma la palla sorvola la traversa. Su capovolgimento di fronte, gran numero di Schelotto che mette al centro dell’area dove però nessuno è in grado di sfruttare il passaggio. Il 17’ minuto è decisamente nefasto per l’Atalanta perché la Lazio affonda e passa in vantaggio con Hernanes che mette in rete a porta vuota su azione avviata da Klose e proseguita con il preciso assist centrale di Mauri. L’Atalanta prova a reagire ma perde la brillantezza dei primi minuti e la Lazio è pericolosa nelle ripartenze. Al 22’ il pallone arriva a Mauri che batte di prima intenzione e Consigli respinge con qualche difficoltà. Moralez prova ancora lo spunto sulla sinistra ma il suo tocco finisce sull’esterno della rete con Marchetti che controlla. Al 31’ l’Atalanta fruisce di un calcio di punizione dal limite con Moralez che mira all’incrocio dei pali, Marchetti si supera e devia in angolo negando il pareggio. Al 35’ Schelotto perde palla nel tentativo di ripartire, se ne impossessa Hernanes che viene fermato fallosamente al limite dell’area da Lucchini. Il conseguente calcio di punizione si spegne sulla barriera. Nel finale di primo tempo la squadra di Colantuono cerca di rendere efficaci le sue geometrie offensive. Al 42’ Schelotto fa velo per Denis, anticipato da Lulic che libera. Subito dopo Schelotto si ritrova a tu per tu con Marchetti che fa scudo e devia in angolo, ma l’azione è viziata da precedente fallo di Denis. Il secondo tempo inizio con un brivido per la curva nord che al 6’ vede il pallone calciato da Mauri lambire la traversa. Tre minuti dopo Bellini s’immola per smorzare la conclusione ravvicinata di Klose. L’Atalanta rimane stretta nelle linee e non riesce a dare profondità alla propria azione. All’11’ arriva al tiro anche Konko, sganciatosi dalle retrovie. Al 22’ Colantuono richiama Schelotto, visibilmente in non buone condizioni, e fa esordire l’australiano Troisi, provando ad alzare il baricentro della squadra. Al 28’ su cross di Moralez il pallone arriva sui piedi di Denis che non riesce a spingere in rete per l’opposizione di Marchetti. Poi Fernando Parra rileva Bonaventura. Al 31’ su calcio di punizione di Brivio deviato dalla barriera irrompe Bellini e Marchetti si supera ancora deviando in angolo. E’ l’ultimo sussulto dei nerazzurri che non trovano più spiragli.
ATALANTA-LAZIO 0-1
Atalanta: Consigli 6 Bellini 6 Lucchini 6 Peluso 6 Brivio 5 Schelotto 5 (22’ st Troisi 5.5) Biondini 6 (45’ st Cazzola sv) Cigarini 5.5 Bonaventura 5.5 (28’ Parra 5) Moralez 6 Denis 5. A disposizione: Frezzolini, Polito, Manfredini, Scozzarella, Matheu, Ferri, Kone, Raimondi. Allenatore: Colantuono
Lazio: Marchetti 7 Konko 6.5 Biava 6 Dias 6 Lulic 6 Ledesma 7 Gonzalez 6 (38’ st Cana sv) Candreva 6 (44’ st Scaloni sv) Hernanes 7 Mauri 6.5 (34’ st Onazi sv) Klose 6.5. A disposizione: Bizzarri, Berardi, Rocchi, Zarate, Kozak, Cavanda, Floccari. Allenatore: Petkovic
Arbitro: Gervasoni di Mantova 6
Assistenti: Costanzo di Orvieto e Manganelli di San Giovanni Valdarno
Quarto ufficiale: Tonolini di Milano. Giudici di porta: Bergonzi di Genova e Merchiori di Ferrara
Marcatori: pt 17’ Hernanes
Ammoniti: Mauri, Lulic, Lucchini, Klose, Cana
