L’Atalanta riscatta la doppia sconfitta allo stadio San Paolo, all’andata in campionato e in Coppa Italia, infliggendo al Napoli una pesante sconfitta sul terreno di Bergamo. La squadra di Colantuono ha disputato quella che in questi casi viene definita partita perfetta, avendo avuto il merito di chiudere gli spazi e approfittare dei clamorosi errori difensivi avversari. Un successo che è autentica linfa vitale per i bergamaschi e ridimensiona fortemente le ambizioni dei partenopei.
Colantuono affida a Baselli il ruolo di playmaker di centrocampo al posto di Cigarini, febbricitante e portato in panchina. Migliaccio gioca al centro con Raimondi e Bonaventura esterni. Davanti a Consigli coppia centrale formata da Stendardo e Yepes, con Benalouane e Del Grosso laterali. Moralez la spalla di Denis. Benitez a sorpresa opta per una formazione più manovriera, confermando solo il blocco difensivo annunciato con Maggio, Fernandez, Albiol e Reveillere, con Reina tra i pali. In mediana, accanto a Inler, gioca Dzemaili. Sulla trequarti Pandev fa il centrale affiancato da Callejon a destra e Mertens a sinistra. A sorpresa Zapata è la punta avanzata. Sulla panchina partenopea si accomodano Higuain, Hamsik, Insigne e il neo acquisto Ghoulam.
L’Atalanta prova subito ad affondare i colpi ma la retroguardia del Napoli non concede spazi. Al 9’ prova Baselli dal limite dell’area ma non inquadra lo specchio della porta. All’11’ Raimondi effettua un cross dal fondo e Bonaventura prova il tiro al volo mancando l’impatto con il pallone. Al 16’ Migliaccio sbaglia un retropassaggio mettendo in azione Mertens che non ne approfitta. Al 18’ Reveillere decisivo con colpo di testa che anticipa l’intervento sotto rete di Raimondi.
Al 19’ prima conclusione a rete del Napoli con Mertens che combina con Pandev e calcia in diagonale, non lontano dal palo alla sinistra di Consigli. L’Atalanta riprende ad attaccare e dopo un minuto e mezzo un cross morbido di Moralez è raccolto in area dall’attivissimo Bonaventura, il cui colpo di testa passa di poco alto sulla traversa. Poi la partita subisce una scossa non per azioni di gioco ma per le bombe carta fatte esplodere dalle due curve. Al 28’ su calcio di punizione di Mertens scontro violento tra Yepes e il portiere Consigli in uscita. Il difensore colombiano dopo poco si rialza, Consigli rimedia una vistosa fasciatura alla fronte. Al 33’ Napoli pericoloso in contropiede con Callejon che serve in profondità Zapata, anticipato da Consigli. Pochi minuti e Yepes di rende conto di non poter continuare e viene avvicendato da Lucchini. Al 36’ l’estremo difensore atalantino blocca un tiro cross di Mertens. Al 39’ Dzemaili prova la botta da lontano ma il suo tiro viene deviato in angolo dalla schiena di un avversario. Prima dello scadere del tempo regolamentare l’arbitro Rizzoli interprete bene un episodio per parte in area di rigore: Pandev cha cade dopo essere stato anticipato nettamente da Lucchini e Moralez contrastato regolarmente in tackle.
In pieno recupero Inler sbaglia il rinvio in area, impattando male il pallone che gli finisce sul braccio. Intervento del tutto involontario.
In avvio di ripresa, dopo 1’13”, tripudio atalantino e autentica mazzata per il Napoli. Dzemaili sbaglia l’appoggio, il pallone arriva a Denis che da 18 metri scarica di prima intenzione. Botta centrale che però sorprende Reina, letteralmente bucato nella circostanza. La squadra di Benitez prova a reagire ma non trova varchi. Al 5’ Bonaventura penetra in area sulla sinistra, supera perfino Reina e mette al centro ma Albiol libera. Al 12’ Colantuono richiama Baselli, dolorante per un colpo alla spalla, con Cigarini, che stringe in denti nonostante l’influenza. Entra anche Higuain al posto di Zapata ed entro subito nella prima azione d’attacco del Napoli conclusa da Mertens con un tiro a lato da ottima posizione. La manovra dei partenopei acquista rapidità e incisività. Al 16’ Consigli blocca un tiro cross di Callejon. Al 18’ Bonaventura perde palla in fase di ripartenza, Higuain dal limite impegna Consigli che ripara in angolo. Al 19’ arriva il raddoppio di Denis, che prima raccoglie un assist di Moralez e si vede respingere il tiro dal muro di difensore, poi approfitta di un tocco goffo di Inler che diventa un assist imperdibile. Il Tanque controlla e fa secco per la seconda volta Reina. Al 22’ Consigli esce di pugno e anticipa Mertens che si lascia cadfere e viene ammonito. Al 25’ il Napoli va ko per merito di Moralez che approfitta di un clamoroso errore di Fernandez per presentarsi tutto solo davanti a Reina e infilarlo in diagonale. Alla mezz’ora e a giochi praticamente fatti, Benitez fa esordire Ghoulam che prende il posto di Reveillere. Al 37’ Mertens offre palla in profondità per Pandev che scarica verso Consigli, pronto alla respinta. A 5’ dalla fine Colantuono concede la standing ovation a Denis, sostituito da Cazzola.
ATALANTA-NAPOLI 3-0
Atalanta (4-4-1-1): Consigli 6.5 Benalouane 6.5 Stendardo 7 Yepes 6 (35’ pr Lucchini 6.5 ) Del Grosso 6.5 Raimondi 6.5 Baselli 6.5 (12’ st Cigarini 7) Migliaccio 6.5 Bonaventura 7.5 Moralez 7.5 Denis 8 (40’ st Cazzola sv). A disposizione: Sportiello, Frezzolini, Giorgi, Estigarribia, Brienza, Kone, De Luca, Nica. Allenatore: Colantuono
Napoli (4-2-3-1): Reina 4.5 Maggio 5.5 Fernandez 5 Albiol 6 Reveillere 5.5 (30’ st Ghoulam sv) Inler 5 Dzemaili 5.5 (22’ st Jorginho ) Calllejon 5.5 Pandev 5 Mertens 6 Zapata 5 (12’ st Higuain 5) . A disposizione: Rafael, Colombo, Uvini, Britos, Bariti, Hamsik, Radosevic, Insigne. Allenatore: Benitez
Arbitro: Rizzoli di Bologna 6.5
Assistenti: Stefani e Faverani. Quarto uomo: Manganelli. Arbitri di porta: Orsato e Baracani
Marcatori: st 1’ e 19’ Denis, 25’ Moralez
Ammoniti: Reveillere, Mertens
Recupero: 4, 4
