Era destino che Francesco Totti dovesse segnare nella cornice dell’Olimpico il gol n. 225 della sua straordinaria carriera in serie A. Tanti quanti ne ha fatti un mito come Nordhal. Un traguardo raggiunto vent’anni dopo l’esordio con la maglia della Roma datato 1993 a Brescia. Il capitano giallorosso si è affacciato alla massima ribalta del calcio appena sedicenne. Otto anni dopo lo scudetto e nel 2006 la conquista del titolo mondiale con la Nazionale. C’era chi pensava che Totti dovesse giungere presto a fine carriera. Invece continua a esprimersi ad alti livelli, con la forma fisica, la lucidità e la classe che ne fanno un campione straordinario oltre che una bandiera. Lo stadio Olimpico lo esalta, celebra la quota storica che affianca Totti a uno dei più grandi attaccanti di tutti i tempi e lancia la sfida esibendo lo striscione beneaugurante con la scritta “Next Stop Piola”, con riferimento al campione del mondo 1938 che è arrivato a segnare 290 reti. L’annata di Francesco Totti è assolutamente impareggiabile, perché il rendimento nelle gare disputate è sempre superiore alla media. Aiutato da una vita improntata a semplici e corrette regole e una condotta professionalmente esemplare, il capitano giallorosso dimostra come l’attaccamento alla maglia e i valori radicati nella famiglia siano i veri cardini per dare il meglio e ottenere i risultati che iscrivono di diritto il suo nome nella storia del calcio. Se gli applausi e il calore del pubblico salutano la prestigiosa serata di Totti e celebrano la partita destinata a essere ricordata negli annali per il 225esimo gol, il premio più grande e inaspettato è l’abbraccio che i figli Cristian e Chanel riservano al loro papà a fine partita. E’ il trionfo dei sentimenti veri, quelli che fanno capire come le qualità del fuoriclasse trovino la loro massima espressione non solo in campo ma anche nella vita privata.
Totti ha segnato 225 gol in 524 presenze in A. Con la Roma, contando le coppe nazionale ed europee, ha accumulato 665 presenze con un totale di 279 gol a cui vanno aggiunti i 9 segnati in 58 presenze con la Nazionale. Il primo gol in campionato risale al 4 settembre 1994, Roma-Foggia 1-1. Totti ha messo a segno 43 doppiette e due triplette, entrambe nel 2009. Dei 225 gol 60 sono su rigore, 18 su punizione e appena 10 di testa. Il capitano giallorosso ha segnato i 225 gol a 37 squadre in serie A: le più perforate Fiorentina e Parma con 15 centri, seguite da Cagliari e Sampdoria con 14. Nove le reti inflitte all’ Inter, otto alla Juventus e alla Lazio, sette a Milan e Napoli.
