Giorgia Villa a 1/10 dal bronzo alle parallele

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Luca Lembi

Giorgia Villa ad appena un decimo dalla medaglia di bronzo alle parallele asimmetriche agli Europei 2021 di ginnastica artistica. La diciottenne di Brembate Sopra, in forza alla società Brixia e capitana delle fate azzurre, ha eseguito un ottimo esercizio sugli staggi di Basilea, esibendo degli eccellenti collegamenti e stoppando perfettamente l’uscita.  Tuttavia, la prestazione pure di elevato valore tecnico, non le è stata sufficiente per consentirle di festeggiare il primo alloro individuale da senior a livello internazionale.

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La ginnasta bergamasca ha ottenuto 14.000, punteggio che ha fatto sfumare il podio per uno scarto minimo. Ha chiuso, infatti, in quarta posizione, dietro alla britannica Amelie Morgan che è stata giudicata con un 14.100 che sarebbe stato ampiamente alla sua portata se fosse stata nelle migliori condizioni di forma. Purtroppo, nel corso dell’ultimo mese Giorgia Villa ha dovuto affrontare i disturbi seguiti alla vaccinazione anti-Covid, che le ha provocato febbre alta e conseguente mal di schiena. Sintomi che non le hanno permesso di seguire il programma previsto di preparazione e avvicinamento agli Europei. Nulla di grave sotto il profilo clinico, ma una reazione che in un’atleta di punta finisce per incidere. Gli allenamenti sono stati contingentati e in generale la diciottenne ginnasta non si è presentata in condizioni perfette all’appuntamento con la rassegna continentale. Alla luce di quanto visto e della prestazione sfornata con grinta, determinazione e forza di volontà (immaginiamo anche con un minimo di sofferenza fisica, quantunque velata), il risultato ottenuto deve essere considerato di assoluto livello. A vincere, infatti, è stata la russa Angelina Melnikova, già argento nell’all-around e bronzo al volteggio, con il punteggio di 14.500. Alla finale di specialità alle parallele asimmetriche, Giorgia Villa è approdata insieme alla genovese Alice D’Amato, medaglia di bronzo continentale due anni fa e scesa al quinto posto (13.700) a causa di un evidente passo in avanti al momento dell’uscita dall’esercizio. Giorgia Villa e Alice D’Amato si sono presentate rispettivamente con il settimo e ottavo punteggio di ingresso, entrambe capaci di ottenere 13.966 in qualifica ma con un coefficiente di difficoltà differente (5.7 e 5.9). Ora Giorgia Villa potrà concentrarsi sulle Olimpiadi di Tokyo, dove l’obiettivo minimo è l’accesso alla finale di specialità, ma con la speranza di sfoderare una di quelle prestazioni memorabili che lasciano il segno.