Alonso profeta in patria

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Alonso SpagnaFernando Alonso irresistibile sul circuito del Montmelò, parte dalla quinta posizione, rimonta a tempo di record e s’impone con un’autorità che rilancia le quotazioni del pilota e della Ferrari per il titolo mondiale. Un successo completato dal terzo posto di Felipe Massa, retrocesso sulla griglia di partenza e capace di risalire fino a conquistare meritatamente il podio. La guida di Alonso e il passo gara della Rossa sono un binomio perfetto che il GP di Spagna ben rappresenta. Per Fernando si tratta del secondo successo stagionale e 32° della carriera. Seconda volta sul circuito di casa dopo la prima vittoria conseguita nel 2006. Al suo ritmo cerca di resistere solo la Lotus del finlandese Kimi Raikkonen, che chiude al secondo posto a 9″3 dopo un duello solo apparentemente ravvicinato, negando alla Ferrari la storica doppietta. A favorire il finlandese la tattica delle tre soste anziché quattro. Dopo l’exploit delle qualifiche, come gli esperti avevano previsto, scompaiono dai vertici della gara i piloti Mercedes. Rosberg, partito in pole position, resta al comando per i primi dieci giri, poi retrocede progressivamente fino a chiudere al sesto posto. Addirittura dodicesimo Hamilton, che gli era a fianco al via. Il campione del mondo in carica, Sebastian Vettel, è quarto ma soprattutto in forte ritardo (38 secondi). La svolta della corsa già al momento dello scatto iniziale, quando Rosberg conserva la leadership , tallonato dalla Red Bull di Vettel e dalla F138 di Alonso errari che guadagna subito due posizioni sopravanzando la Mercedes di Hamilton e la Lotus di Raikkonen. Al primo pit-stop per il cambio gomme, tra idecimo e undicesimo giro, Alonso scavalca Vettel e vola in pista, con Massa che si piazza alle spalle del tedesco della Red Bull. Dopo la seconda sosta le due Ferrari sono al comando, distanziate da una dozzina di secondi, mentre Raikkonen si piazza al terzo posto davanti a Vettel. Il finlandese non effettua il terzo pit-stop, rispettato puntualmente da Alonso e Massa, e va al comando. Ma è un primato fittizio, perché Alonso con le gomme medie lo attacca e ripassa. Quando deve rientrare ai box per montare le gomme dure, Raikkonen ne esce ritrovandosi secondo e le posizioni si stabilizzano. In classifica generale Vettel guida con 89 punti, seguono Raikkonen con 85 e Alonso con 72. Prossima gara il GP di Monaco sul circuito di Montecarlo.

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