Aston Martin ha presentato lunedì la sua vettura di Formula 1 del 2023, l’AMR23, presso il nuovo quartier generale di Silverstone. Quest’anno la vettura sarà guidata da Lance Stroll e dalla nuova recluta Fernando Alonso, che arriva da Alpine.
Il team ha definito l’AMR23 una “notevole evoluzione” dell’AMR22 dello scorso anno, che li ha visti finire settimi nel campionato costruttori, a pari punti con l’Alfa Romeo. Aston Martin ha sottolineato che la nuova vettura ha un’ala anteriore “pesantemente rivista”, nuovi fianchetti e una nuova copertura del motore con un ingresso più grande sul roll hoop.
L’AMR23 scenderà in pista il 15 febbraio per una giornata di prove a Silverstone, dove Stroll guiderà la vettura al mattino e Alonso nel pomeriggio.
“Il team di progettazione era irremovibile nel voler affrontare questi regolamenti senza compromessi – ha affermato il nuovo direttore tecnico Dan Fallows -. Vogliamo salire in griglia e iniziare a sfidare le squadre davanti, e non puoi farlo se sei prudente. AMR23 è uno sviluppo significativo dell’auto che abbiamo perfezionato nella seconda metà del 2022 e l’abbiamo migliorata in ogni area critica. Ottimizza le soluzioni che ritenevamo ci avrebbero offerto le massime prestazioni e incarna la visione comune che abbiamo abbracciato e costruito insieme negli ultimi mesi. Ora dobbiamo concentrarci sulla realizzazione di un programma di aggiornamenti ambizioso, ma efficiente per la prima gara e per il resto della stagione“.
Il due volte campione Alonso ha aggiunto: “Ho sempre detto che potevo vedere l’ambizione che brilla in AMF1. E, mentre lanciamo l’auto in questa nuovissima fabbrica, penso che tutti possano ora vedere la portata dell’ambizione e della determinazione al centro di questa organizzazione. Altrettanto importante è l’auto, e l’AMR23 sembra incredibilmente ben confezionato e altamente efficiente. Sono rimasto piacevolmente sorpreso quando ho provato per la prima volta l’auto dell’anno scorso e penso che ci siano molte prestazioni che possiamo migliorare insieme. Non vedo l’ora di iniziare“. (U.S.)