La MotoGP parla solo spagnolo

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Il mondiale di MotoGP fa parlare per l’appassionante duello tra Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa. Quest’ultimo, vincendo il gran premio di Aragon precedendo il rivale e leader della classifica, ha accorciato le distanze a 33 punti. Per Pedrosa è il terzo successo nelle ultime quattro corse. L’Italia si consola con lo sprint di Dovizioso su Honda che sul traguardo precede Crutchlow e sale sul podio concedendosi il più bel regalo per i suoi 27 anni compiuti il giorno delle qualifiche. Mancano quattro gran premi e i punti in palio per il vincitore sono 100 tondi tondi. Pedrosa potrebbe fare l’ex-plein ma dovrebbe sperare che Lorenzo non gli arrivi sempre alle spalle. Il leader del mondiale piloti ha sempre centrato una delle prime due posizioni, eccezion fatta quando è stato costretto al ritiro sul circuito di Assen dopo essere stato investito da Bautista. L’impressione è che Jorge possa fare il ragioniere e gestire nel migliore dei modi il margine di 33 punti. Sempre che, al suo rientro, l’australiano Stoner non decida di fare il terzo incomodo per onorare il finale di carriera.

Il sesto podio stagionale di Dovizioso è consolante, dal momento che Valentino Rossi non va oltre l’ottavo posto. Il GP di Aragon vive attimi drammatici quando Hayden vola oltre le barriere. Un’uscita di pista terribile, per fortuna senza conseguenze per il pilota.

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