È l’appuntamento più atteso e importante dell’anno, quello in cui si sfideranno i 35 piloti più forti al mondo. È il Campionato Mondiale di Moto d’Acqua che si terrà la prossima settimana in Indonesia sull’isola di Sumatra: una tre giorni di gare massacranti in cui il grande campione bergamasco Michele Cadei è chiamato a dare il meglio di sé per tenere alta la bandiera azzurra. E proprio oggi l’atleta di Cenate Sotto (BG) è partito alla volta dell’Indonesia per prepararsi alle gare.
Si chiama con un nome difficile ma che è bene riportare per intero: è l’UIM-ABP Aquabike Class Pro World Championship ed è appunto il campionato del mondo di Endurance, a prova unica, di quella categoria regina di cui Michele Cadei è maestro riconosciuto. Tre giorni di gare in tre diverse località del lago Toba: si comincia mercoledì 13 novembre con la Karo Cup, giovedì 14 sarà poi il turno della Dairi Cup, quindi venerdì 15 la chiusura con la Simalungun Cup. Ogni gara prevede due manche. Il titolo mondiale se lo aggiudicherà il pilota che avrà totalizzato il miglior punteggio complessivo. Tra gli avversari da tenere d’occhio i temibili francesi.
Michele Cadei, che da mesi si prepara a questo cruciale appuntamento, troverà ad attenderlo in Indonesia la sua nuova e potentissima Kawasaki in livrea nera e lime. Il portabandiera dello squadrone orobico “Moto d’Acqua Italia” correrà con il numero 55. E sarà proprio un altro atleta di Moto d’Acqua Italia, Amleto Belletti, ad accompagnare Michele in questa avventura mondiale.
La competizione mondiale rappresenta il coronamento di un percorso entusiasmante per la squadra che ha sede al laghetto Treviza di Treviglio (BG) e che ha visto appunto gli atleti di Moto d’Acqua Italia, nel solo ultimo anno, brillare in tutte le categorie. Basti ricordare il titolo italiano vinto da Nicole Cadei nella categoria Novice. La stessa Nicole, figlia di Michele, che si è poi aggiudicata anche il bronzo al Mondiale a Olbia. Quanto al portabandiera Michele Cadei è fresco del titolo di vice-campione europeo conquistato a Vichy in Francia.
Raggiunto poco prima della partenza per l’Indonesia Michele Cadei ha dichiarato: «Da giorni sento l’adrenalina crescere sempre di più dentro di me. Troverò ad attendermi una competizione pazzesca. Tutti i piloti saranno lì per vincere. In tre giorni corriamo quasi l’equivalente di un intero campionato. La gara sarà massacrante, le velocità fortissime – sui 130 km/h – e tutto questo porta a una tensione spasmodica. A fare la differenza in questo genere di competizioni sarà certo la preparazione dell’atleta e la sua concentrazione, ma anche la potenza e l’affidabilità del mezzo». (Fonte: Moto d’acqua Italia)