Piove, non piove. Sul circuito “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico la bussola delle previsioni meteorologiche impazzisce. A vincere sono le sensazioni dei piloti e le situazioni che, con la pioggia intermittente, avvantaggiano Valentino Rossi e penalizzano Jorge Lorenzo, che parte in testa e duella con Marquez, che si aggiudica la vittoria, e Rossi, che fa scelte sbagliate restando in pista troppo a lungo con le gomme da bagnato e decidendo di rientrare quando è tardi per restare al comando. Nella lotteria dei cambi moto viene fuori una classifica sorprendente della corsa, con Jorge Lorenzo che scivola e va fuori, Marquez si ritrova in testa lasciandosi alle spalle un certo Smith, che non si ferma mai ai box, e Redding. Quarto Baz che precede Valentino Rossi, il quale si identifica nel pesciolino Nemo disegnandolo sul casco inseguito da uno squalo. Ebbene Lorenzo sbaglia e si ritrova distanziato di 23 punti dal Dottore, mentre Marquez è a -63 dalla vetta ma con sole cinque gare da disputare. Il decimo titolo in casa Rossi è sempre più vicino. Se la Honda può festeggiare il ritorno al successo, la Ducati piazza tre piloti alle spalle di Valentino: nell’ordine Petrucci, Iannone e Dovizioso.