Il circuito di Misano Adriatico straripa di gente e di entusiasmo per il ritorno alla vittoria di Valentino Rossi in MotoGP. Domenica 14 settembre 2014 è una data da incorniciare perché il Dottore è diventato il pilota più longevo in fatto di successi in pista. Iniziò nel lontano 1996 a Brno, tagliando per primo il traguardo nella 125. Rivince a casa propria, trionfando dopo 18 anni e 27 giorni. I successi in carriera sono 107, 81 in MotoGP. L’ultimo dedicato a Marco Simoncelli. Una gara straordinaria che ha visto Valentino partire con il terzo tempo di qualifica, mettersi subito alle spalle di Jorge Lorenzo e riuscire a tenere negli scarichi il campione del mondo Marc Marquez. Il quale ha provato a superare la Yamaha numero 46 per ben tre volte, venendo puntualmente rimontato con traiettorie impossibili. Un duello entusiasmante che sembrava dovesse favorire Lorenzo. Invece Rossi è passato al comando e Marquez, sotto pressione, è scivolato in piena curva risalendo in sella per guadagnare alla fine un punticino da 15esimo. Valentino si è concesso un’autentica passerella, guadagnando ovazioni da ogni settore del circuito e ad ogni giro, disegnando in modo magistrale il tracciato. Una superiorità netta anche sulla Yamaha di Lorenzo, che si è accontentato della seconda piazza, oltre che sulla Honda. E’ la magia di Misano, dove chi vince si porta a casa la coppa che porta il 58 del Sic.
Al Misano World Circuit “Marco Simoncelli”, rivestito da una distesa di maglie gialle che identificato i suoiu fan, Valentino Rossi a 35 anni ha scritto una delle pagine più importanti non solo della sua storia personale ma del motociclismo di sempre. L’ultima vittoria risaliva al 29 giugno 2013 sul circuito di Assen. Per la prima volta in questa stagione ha fatto risuonare l’inno italiano. Sul terzo gradino del podio è finito Dani Pedrosa su Honda, ora distanziato di 74 punti da Marquez ma con un solo punto di vantaggio su Valentino Rossi, pronto a insidiargli la piazza d’onore nella classifica piloti. La Ducati festeggia il quarto e quinto posto rispettivamente di Andrea Dovizioso, a soli 5 secondi dal vincitore, e Andrea Iannone.
