di Marco Cangelli
La prima sorpresa dei Mondiali di scherma in corso a Milano arriva direttamente dalla sciabola maschile.
A mettersi al collo la medaglia d’oro è stato l’americano Eli Dershwitz che si è aggiudicato la finale contro il georgiano Sandro Bazadze dopo avere eliminato il pluricampione olimpico Aron Szilagyi in semifinale.
Semifinali particolarmente avvincenti con Bazadze che ha dovuto far i conti con l’egiziano Ziad Elsissy che si è dovuto inchinare per 15-14 dopo un assalto particolarmente combattuto.
L’africano ha patito un cartellino rosso sul 13-12 riuscendosi comunque a rialzarsi e a portarsi addirittura a un passo della vittoria sul 14-13.
Il campione europeo non ha perso la pazienza e ha colto il passaggio verso la sfida decisiva.
Dall’altra parte del tabellone l’americano Dershwitz ha compiuto una vera e propria impresa aggiudicandosi l’incontro contro l’ungherese Szilagyi per 15-13 grazie a una rimonta sorprendente.
La leggenda della scherma magiara si è trovato avanti 13-9 con la possibilità di giocarsi l’oro, tuttavia lo statunitense ha messo in campo un’ottima prova aprendosi la strada verso il titolo.
Finale senza storia con Dershwitz che ha dominato l’incontro chiudendo con il punteggio di 15-6.
Fuori ai quarti di finale invece Michele Gallo che si è dovuto arrendere per una stoccata a Elsissy che si è imposto per 15-14.
Parte conclusiva particolarmente concitata con lo sciabolatore campano che ha recuperato dopo esser stato sotto 14-12 e aver raggiunto il pareggio in extremis.
Sull’ultimo assalto Gallo ha provato a portare l’attacco decisivo, tuttavia l’arbitro ha deciso di concedere il punto all’avversario dopo un lungo controllo al Var.