Le condizioni difficili non sembrano far paura a Henrik Kristoffersen che ha conquistato lo slalom gigante di Kranjska Gora.
Il 30enne norvegese ha colto il secondo successo stagionale in Coppa del Mondo di sci alpino tagliando il traguardo in 2’18″18 e soprattutto trovandosi a proprio agio sulla neve primaverile presente in Slovenia.
L’esperto scandinavo ha costruito il proprio successo nella parte alta dove ha guadagnato sugli avversari prima di difendersi nel resto del tracciato e tagliare il traguardo al comando
Recupero fenomenale per Lucas Pinheiro Braathen che ha cancellato un brutto periodo riportando il Brasile sul podio.
Il fuoriclasse carioca ha saputo adattarsi a una fondo sempre più rovinato a differenza dei colleghi riuscendo così a concludere in seconda posizione a quarantuno centesimi davanti a Marco Odermatt.
Lo svizzero ha tentato il tutto per tutto per puntare a ottenere il quarto successo stagionale fra le porte larghe, tuttavia su una neve così complicata non è bastato per riprendersi il comando della competizione fermandosi in terza posizione a cinquantadue centesimi.
Quarta piazza per l’austriaco Stefan Brennsteiner che ha recuperato sette posizioni anticipando il connazionale Marco Schwarz, mentre hanno perso terreno rispetto alla prima manche l’andorrano Joan Verdu e soprattutto il norvegese Alexander Steen-Olsen, autore di un grave errore sul ripido.
Buon recupero per Filippo Della Vite, unico italiano a tagliare il traguardo dopo l’uscita di Luca De Aliprandini a poche porte dal via.
Il 23enne di Ponteranica ha attaccato lungo tutta la Podkoren recuperando terreno, ma rischiando nel finale anche di finire fuori dal tracciato.
Quell’atteggiamento così aggressivo gli ha consentito di chiudere in diciottesima posizione a 1″70 da Kristoffersen.