Manca sempre meno all’esordio stagionale, eppure Mattia Casse sembra pronto al primo appuntamento con la Coppa del Mondo di sci alpino.
Deciso a far bene in occasione dell’Opening della velocità (spostato dopo il doppio annullamento di Zermatt-Cervinia), il 33enne piemontese residente a Chiuduno ha ben figurato nella seconda prova cronometrata della discesa libera di Beaver Creek.
L’atleta delle Fiamme Oro Moena ha chiuso in nona posizione distante 1”55 dalla vetta confermando ancora il suo andamento in formato “diesel” mostrando tutto il proprio talento dal Golden Eagle in giù mostrandosi particolarmente vicino ai migliori.
A sorprendere ancora una volta sulla Birds of Prey è il francese Cyprien Sarrazin che, dopo il secondo posto del primo giorno, è apparso il più veloce fermando il cronometro in 1’38”09 e dimostrandosi il più rapido in tutti i settori.
L’esperto transalpino appare un cliente pericoloso per le gare del weekend lasciandosi alle spalle di 78 centesimi il canadese James Crawford e di 88 lo svizzero Niels Hintermann, mentre si è nascosto maggiormente il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, quinto a 1”20 dopo aver fatto la differenza in partenza con la sua proverbiale spinta.
Fuori dai dieci lo svizzero Marco Odermatt così come Dominik Paris che non va oltre il ventunesimo posto a 2”18 da Sarrazin, alle spalle anche di Guglielmo Bosca che torna in top20.
Cancellato il terzo training per via del maltempo in arrivo negli Stati Uniti, Casse e compagni si concentreranno sul fine settimana di gare che si aprirà venerdì 1 dicembre con la tradizionale discesa libera.
