Lara Gut Behrami dimostra che per vincere serve grande coraggio e soprattutto è necessario cogliere le occasioni.
Complice l’assenza di Mikaela Shiffrin e Petra Vhlova, la 32enne di Comano ha conquistato lo slalom gigante di Soldeu recuperando nove posizioni e volando in testa alla Coppa del Mondo di sci alpino.
La fuoriclasse svizzera ha faticato nella prima manche su un fondo molto ghiacciato dove il pettorale di partenza ha fatto tutto e ha visto il miglior tempo dell’azzurra Marta Bassino, apparentemente in ripresa davanti alla connazionale Federica Brignone.
La campionessa del Canton Ticino non si è lasciata intimorire e nella seconda discesa ha cambiato decisamente atteggiamento mostrando una posizione avanzata e sempre tesa alla pendenza tanto da riuscire a non perdere velocità nonostante un’intraversata a poche porte della fine.
Quella curva è apparsa decisiva ai fini del risultato con la neozelandese Alice Robinson che si è presa troppe premure e ha visto perdere di un centesimo la vittoria rimanendo comunque davanti all’americana A J Hurt.
Quarta piazza per Federica Brignone che ha intraversato gli sci proprio in quel punto finendo lunga di linea a 22 centesimi dalla vetta davanti alla norvegese Thea Louise Stjernesund e alla piemontese Marta Bassino, sesta a 32 centesimi dopo aver affrontato con troppa attenzione la pista.
In casa bergamasca niente seconda manche per Ilaria Ghisalberti che, nonostante le numerose assenze nella tappa del Principato di Andorra, non è riuscita a centrare l’accesso al turno successivo.
La 23enne di Zogno ha concluso la propria discesa in quarantaduesima posizione dopo una prima parte decisamente positiva.
Nel finale la portacolori dei Carabinieri si è però irrigidita verso il traguardo chiudendo con 2″86 dalla vetta, a circa sette decimi dalla qualificazione.
