Tutto torna nella norma a Garmisch Parterkirchen dove, dopo il successo di Nils Allegre, Marco Odermatt è tornato alla vittoria.
Il 26enne di Buochs si è imposto nel supergigante tedesco riprendendo il filotto di affermazioni su un terreno che, complice le temperature rigide della notte, si è ghiacciato e ha favorito il campione elvetico.
Odermatt ha tagliato il traguardo in 1’10”13 lasciandosi alle spalle di tre decimi l’austriaco Raphael Haaser e di 61 il connazionale Franjo Von Allen, sorpresa della giornata con i suoi ventidue anni.
Fuori dal podio l’austriaco Vincent Kriechmayr, quarto a 64 centesimi dal vincitore davanti al canadese James Crawford e al norvegese Adrian Smiseth Sejersted.
Migliore degli italiani è stato Mattia Casse che ha colto l’undicesimo posto assoluto migliorando quanto fatto il giorno precedente.
Il 33enne residente a Chiuduno ha chiuso in 1”08 dalla vetta mostrandosi veloce nel tratto finale: “Oggi il tracciato era uguale a quello di ieri. Ieri ho pagato due errori in velocità. La neve era una cosa completamente diversa. Sono lì a un secondo e questo è il mio standard stagionale. Ora vedrò cosa fare per migliorare – ha spiegato il portacolori delle Fiamme Oro Moena -. La cancellazione di Chamonix significa che avremo molto tempo libero. Sicuramente lo utilizzerò per testare nuovi materiali e cercare di sistemare le cose. Avremo ancora solo due tappe, a Kvitfjell e a Saalbach per le finali”.
Più distante Dominik Paris che si è fermato in sedicesima posizione davanti a Guglielmo Bosca, diciottesimo.