La Saslong è probabilmente una delle piste preferite di Mattia Casse e la conferma arriva dal supergigante della Val Gardena.
Il 34enne residente a Chiuduno ha conquistato la prima vittoria in Coppa del Mondo di sci alpino anticipando di un solo centesimo lo statunitense Jared Goldberg e di quarantatré centesimi lo svizzero Marco Odermatt.
Prestazione superlativa per Casse che ha provato a forzare sin dalle prime curve, ma soprattutto trovando la velocità lungo le Gobbe del Cammello che accompagnano al tratto pianeggiante.
Il 34enne residente a Chiuduno è arrivato leggermente lungo alla Curva della Casa, tuttavia ha deciso di affidarsi totalmente ai propri sci interpretando al meglio il fondo morbido e chiudendo in 1’28″23 dopo aver perso un poco in fondo.
L’unico a riuscire a rimanere in scia dell’azzurro è stato lo statunitense Jared Goldberg che ha confermato l’ottimo feeling con la Saslong sfruttando il velocizzarsi della pista con il cambio delle condizioni atmosferiche.
L’americano, particolarmente adatto ai tratti di scorrimento, ha provato a far la differenza nel tratto alto grazie a un’uscita poderosa dal cancelletto e alla velocità guadagnata nel tratto pianeggiante. Qualche sbavatura sui muri del Sochers è costata cara a Goldberg che ha firmato le punte di velocità nell’abbrivio finale fermandosi a un solo centesimo da Casse.
Niente da fare per lo svizzero Marco Odermatt che, se si eccettua il tratto di uscita dal cancelletto, non è riuscito mai a mettere la testa davanti all’azzurro.
Il fuoriclasse elvetico è riuscito a trovare comunque le traiettorie giuste, tuttavia, complice un po’ di vento presente in pista, non ha accumulato la stessa velocità di Casse perdendo costantemente sino al traguardo dove è giunto in terza posizione a quarantatré centesimi dalla vetta.
Più lontano Dominik Paris che ha tenuto duro soltanto nella parte alta prima dei muri del Sochers dove si è leggermente sbilanciato così come nelle Gobbe del Cammello.
L’esperto altoatesino ha provato a correggere con il corpo, anche in vista della Curva della Casa, terminando così in decima posizione con settantasette centesimi di ritardo dal connazionale.
Alle sue spalle prestazione sorprendente per Pietro Zazzi che, nonostante alcuni problemi alla schiena che l’hanno rallentato in questa prima fase di stagione, ha tagliato il traguardo in undicesima posizione con novantasette centesimi dalla vetta.