Senza più pressioni riguardanti la classifica generale, Michela Moioli chiude la Coppa del Mondo di snowboard cross con un podio.
La 28enne di Alzano Lombardo ha chiuso in seconda posizione l’ultimo appuntamento andato in scena a Mount Sainte Anne riscattando l’uscita del giorno precedente e chiudendo alle spalle dell’inglese Charlotte Bankes.
L’azzurra ha chiuso in seconda posizione la batteria dei quarti di finale alle spalle dell’australiana Belle Brockhoff dopo aver mantenuto sempre il comando nella gara, una situazione che si è ripetuta ancora una volta in semifinale alle spalle di Bankes.
La fuoriclasse seriana ha provato a prendersi l’ultima soddisfazione nella big final, tuttavia ha dovuto arrendersi sul fotofinish alla britannica, ma precedendo al tempo stesso l’austaliana Josie Baff e la francese Chloe Trespeuch.
La transalpina ha così conquistato la Coppa del Mondo con 792 punti davanti a Bankes con 757 punti e a Moioli con 704.
“E’ stato un week-end interessante. Ieri non sono riuscita ad arrivare in finale, ma oggi sono riuscita a mettere insieme i pezzi, ero agguerrita e volevo rimanere sul podio della generale. Ce l’abbiamo fatta, abbiamo fatto un buon lavoro. Peccato per il finale, perché ne avevo, ma sapevo che Banks sarebbe arrivata – ha raccontato la portacolori dell’Esercito -. Era una stagione di rientro e non mi aspettavo di fare cinque podi, di cui due vittorie e un terzo posto nella generale. Va bene così, ringrazio la mia squadra e tutti quelli che mi sopportano ogni giorno e ci vediamo l’anno prossimo”.
Grazie al risultato ottenuto dall’atleta tricolore l’Italia ha conquistato per il secondo anno la Coppa per Nazioni con 4891 punti, contro i 4804 dell’Austria e i 4443 del Giappone: “Abbiamo vinto per la seconda volta nella storia la Coppa per Nazioni che è il frutto del lavoro di tutti i team. Quindi un grazie a tutti gli allenatori e a tutti gli atleti – ha commentato il direttore tecnico Cesare Pisoni -. E’ anche la certificazione che il sistema snowboard funziona. Siamo riusciti a battere, anche se per poco, l’Austria, che è nazione leader in questo sport e abbiamo portato a casa la Coppa”.