Moellg podio n.200 nello slalom

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moelggManfred Moelgg rompe il tabù che sembrava avvolgere la squadra dello slalom maschile e conquista il terzo posto alle spalle di un super Marcel Hirscher e di Mario Matt: un podio che è il numero 200 nella storia dello slalom azzurro (72 vittorie, 62 secondi posti e 66 terzi posti).
Manfred aveva messo una seria ipoteca sul podio facendo registrare il miglior tempo a metà gara, poi nella seconda, Hirscher, ottavo a metà, ha sfoderato una manche davvero superiore ed è risalito fino a conquistare la vittoria con il tempo di 1’51″75. Secondo, brutto da vedere ma sempre efficace, l’eterno Mario Matt, che con due manche di livello conquista la seconda piazza. Moelgg, scende non risparmiandosi nella seconda e, pur perdendo sia da Hirscher che da Matt, riesce a salire sul terzo gradino del podio con 62 centesimi di ritardo dall’inarrivabile folletto austriaco.
E così Manfred si conferma di gran lunga l’azzurro di punta nelle discipline tecniche: con oggi sono 16 i suoi podi in carriera e 2 in questa stagione, dopo il secondo posto nel gigante d’apertura a Soelden. Per Manfred ci sono poi tre quarti posti, un quinto e un settimo stagionali, tra slalom e gigante, la miglior garanzia alla vigilia delle superclassiche di fine gennaio e dei Mondiali, per i quali il 30enne finanziere di San Vigilio autorizza a sognare.
Buona la prova  di Giuliano Razzoli, 12/o dopo una settimana passata a curarsi il colpo della strega accusato a Zagreb. E bene anche Roberto Nani che conquista il 15/o posto sulla pista dove ottenne i suoi primi punti in Coppa del mondo. Uscito nella seconda Cristian Deville, quando era settimo, mentre non si era qualificato per la seconda Stefano Gross. Fuori Patrick Thaler e Roberto Tonetti nella prima manche.
La classifica di slalom decreta il dominio di Hirscher che guida con 520 punti, davanti a Felix Neureuther a quota 386 e a Andre Myhrer con 330. Manfred Moelgg è quinto con 215 punti, come è quinto nella generale dove i suoi punti sono 427 contro gli 855 del leader Hirscher. (fonte: fisi)

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