La pista di Saalbach si conferma una pista particolarmente adatta alle “scivolatrici”.
La dimostrazione è arrivata dal secondo training della discesa libera femminile dei Mondiali di sci alpino, guidata dall’austriaca Mjriam Puchner.
La padrona di casa ha tagliato il traguardo in 1’42″30 anticipando di settantatré centesimi l’americana Breezy Johnson e di ottantotto la gardenese Nicol Delago, migliore delle italiane complice gli intermedi firmati nel tratto alto.
Prova interlocutoria per le big con Sofia Goggia che ha concluso la discesa in undicesima posizione 1″43 da Puchner frenando fra l’Ulli Maier Sprung e il salto Panorama dove ha ceduto sei decimi alle migliori.
“Il Mondiale per l’Italia è partito con il piede giusto. Secondo me sabato sarà una gara molto tirata: nelle prove ci sono davanti delle ragazze che sanno far correre gli sci. Sarà importante trovare il giusto compromesso tra far scorrere gli sci e mantenere le linee ideali. Questa pista è bella, una discesa particolare, unica – ha spiegato la 32enne di Astino dopo la prova -. In superG prevedo una specie di gigantone, è una pista larga e mi aspetto una gara molto tecnica; sarà importante capire la neve, perchè se si incide troppo si perde tempo: sarà interessante”.
Ancor lontane le altre italiane con Elena Curtoni ventesima a 2″23 e Federica Brignone ventiquattresima a 2″54 dalla vetta.