di Marco Cangelli
La Coppa Europa ha restituito fiducia a Ilaria Ghisalberti. La 22enne di Zogno è tornata sui propri livelli nel corso del primo gigante andato in scena a Maribor ottenendo la settima posizione assoluta, lontana poco più di un secondo dalla svizzera Melanie Meillard.
In difficoltà nella prima parte di stagione, la portacolori dei Carabinieri si è difesa nel migliore dei modi nella prima manche dominata dalle connazionali Beatrice Sola ed Elisa Platino nonostante il pettorale di partenza numero 30.
La giovane bergamasca non si è arresa nella seconda discesa guadagnando sulle avversarie e chiudendo così le proprie fatiche in 1’06″55, lontana 1″10 dall’elvetica Meillard, che ha rimontato nel corso della sezione finale lasciandosi alle spalle la svedese Hilma Loevblom e l’austriaca Elisabeth Kappaurer.
Ghisalberti non è riuscita a ripetersi nel secondo gigante andato in scena sulle nevi slovene tagliando il traguardo in 25.a posizione distante 2″63 da Meillard, che ha preceduto 33 centesimi l’alto-atesina Platino.
Un risultato che non ha aiutato la sciatrice orobica che non è riuscita ad andare a punti nei due supergiganti svoltisi a Sarajevo.