Le stars del fondo a Dobbiaco per il Tour de Ski. In pista anche Davide Negroni

Da domenica 28 a giovedì 1° gennaio gare ad altissimo livello. Alla Nordic Arena 21 azzurri da tifare, ma Klæbo sarà il massimo riferimento. Piste tirate a lucido dallo Sport OK Dobbiaco, per il pubblico tanto intrattenimento. Sprint, Interval Start, Heat Mass Start e Pursuit, ce ne sarà per tutti i gusti.

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Ci siamo, a Dobbiaco si alza il sipario del 20° Tour de Ski: tra attese e promesse, lo spettacolo ha ufficialmente inizio con la cerimonia di apertura sabato 27 dicembre a Dobbiaco paese.

Dopo tanto rumoreggiare c’è anche l’elenco degli attori di un palcoscenico tra i più prestigiosi della stagione dello sci. Hanno confermato 37 nazioni e 232 atleti, anche se qualche piccola variazione sui nomi dei partecipanti ci può essere fino alla vigilia delle gare, con la prima competizione che scatterà domenica 28 con l’attesa sprint, attesa soprattutto perché per gli azzurri c’è qualche speranza di arrivare a ridosso del podio, ma proprio il podio sprint non è un tabù per l’azzurro Pellegrino che nell’ultimo appuntamento di CdM a Davos ha conquistato il secondo posto sia nella sprint che nella team sprint.

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Tour de Sky
Caterina Ganz (Foto Newspower.it)

Sono 21 gli italiani convocati dal D.A. Markus Cramer: Elia Barp, Martino Carollo, Simone Daprà, Francesco De Fabiani, Giacomo Gabrielli, Davide Graz, Michael Hellweger, Simone Mocellini, Davide Negroni, Federico Pellegrino, Giovanni Ticcò, Paolo Ventura, Federica Cassol, Anna Comarella, Iris De Martin Pinter, Martina Di Centa, Francesca Franchi, Caterina Ganz, Maria Gismondi, Nadine Laurent e Nicole Monsorno. Ci sono atleti collaudati, ma anche tanti giovani che si sono già messi in luce nel primo scorcio di stagione.

Che lo spettacolo sarà di grande livello lo confermano le presenze di tutti i vincitori delle gare del Tour de Ski disputate a Dobbiaco nelle ultime due edizioni, manca il solo Perttu Hyvarinen.

Tour de Sky
Johannes Hoesflot Klaebo (Foto NewsPower.it)

La Norvegia si presenta al gran completo, con la sola defezione “volontaria” di Nyenget. Occhi puntati, ovviamente, su Johannes Høsflot Klæbo che di Tour ne ha già vinti quattro, proprio come Dario Cologna, Justyna Kowalkzyc e Therese Johaug che ora sono inattivi in CdM. Dunque il campionissimo norvegese, già ad oltre 100 vittorie in Coppa del Mondo, è proiettato a diventare il protagonista assoluto, anche se la concorrenza è elevatissima. La Norvegia si presenta con Harald Oestberg Amundsen, Ansgar Evensen, Lars Heggen, Emil Iversen, Johannes Hoesflot Klaebo, Simen Hegstad Krueger, Andreas Fjorden Ree, Mattis Stenshagen, Erik Valnes, Oskar Opstad Vike, Ingrid Bergene Aabrekk, Julie Bjervig Drivenes, Kristin Austgulen Fosnaes, Eva Ingebrigtsen, Mathilde Myhrvold, Karoline Simpson-Larsen, Kristine Stavaas Skistad, Astrid Oeyre Slind, Heidi Weng, Lotta Udnes Weng.

Squadrone invidiabile anche per la Svezia, forte di Edvin Anger, Gustaf Berglund, Johan Ekberg, Jonas Eriksson, Truls Gisselman, Anton Grahn, Alvar Myhlback, William Poromaa, Eric Rosjoe, Ebba Andersson, Maja Dahlqvist, Lisa Eriksson, Johanna Hagstroem, Moa Ilar, Frida Karlsson, Moa Lundgren, Emma Ribom, Maerta Rosenberg, Linn Svahn. Inutile poi nominare tutti gli altri titolati atleti. Gli americani puntano su Jessie Diggins, due volte prima la scorsa edizione a Dobbiaco, ma pure Schumacher e Schoonmaker non sono da sottovalutare. Pattuglia al gran completo anche per la Francia che punta soprattutto alle gare maschili, nello specifico su Chappaz, Jouve, Lapalus, Lapierre e Parisse.

Era nell’aria e ora sono confermati anche gli atleti di nazionalità russa ma in gara come AIN (atleti individuali neutrali) Saveli Korostelev e Dariya Nepryaeva. Diverse anche le nazioni inusuali per lo sci di fondo come Armenia, Bulgaria, Colombia, Haiti, Ungheria, Irlanda, Macedonia, Serbia e Thailandia, i cui atleti cercano di inserirsi nell’ambiente in vista Olimpiadi.

Le piste, assicura Gerti Taschler presidente di Dobbiaco Sport OK, sono in condizioni ottimali, ben innevate da tempo, qualche spruzzata è annunciata addirittura in avvicinamento e durante le gare, con temperature rigide tali da mantenere in efficienza i tracciati.

Sabato sera alle ore 18 ci sarà la cerimonia di apertura con la consegna dei pettorali ai big, poi domenica 28 la sprint in tecnica libera con qualifiche alle ore 11.45 e gare alle ore 14.15. Lunedì si proseguirà con la Interval Start 10 km e mercoledì con l’inedita e attesa Heat Mass Start di 5 km, infine giovedì 1° gennaio si chiuderà con la Pursuit 15 km in classico. Dopo una giornata di riposo il Tour de Ski si trasferirà poi in Val di Fiemme.

Per il pubblico dobbiachese porte aperte alla Nordic Arena con accesso gratuito. E proprio per gli spettatori ci sarà a lato pista nella zona del parterre d’arrivo una nuova tensostruttura dove il divertimento, nei momenti di pausa delle gare, è garantito. (Fonte: NewsPower)