di Marco Cangelli
Il dolore e la paura non sono contemplati nel vocabolario di Sofia Goggia. La 30enne di Astino ha superato senza problemi l’operazione alla mano sinistra aggiudicandosi la seconda discesa libera di Sankt Moritz, valida come prova di Coppa del Mondo di sci alpino.
Un risultato inauspicabile sino a qualche ore prima quando l’impatto con il palo gli è costato una doppia frattura, ma non per la fuoriclasse orobica che ha messo a segno il terzo successo stagionale.
Decisa a sciogliere le riserve a poche ore dalla gara, la vicecampionessa olimpica ha superato senza problemi le difficoltà legate al tutore firmando il quarto miglior tempo nel tratto di lancio e trovando una stabilità ricercata da tempo.
Impeccabile nel tratto più tecnico, l’azzurra si è presa qualche rischio sui salti rispondendo con attenzione alle sollecitazioni presenti lungo la Corviglia, tuttavia ciò le ha consentito di creare velocità verso l’abbrivio finale.
Una impostazione che le ha consentito di chiudere le proprie fatiche in 1’28″85 con 43 centesimi sulla slovena Ilka Stuhec e cinquantadue centesimi sulla tedesca Kira Weidle.
L’ex campionessa iridata è sembrata ritrovare la classe di un tempo firmando i migliori intermedi nella parte alta e patendo soltanto nei tratti più tecnici.
Un discorso simile per la 26enne teutonica si è trovata decisivamente a più agio con la visibilità presente lungo la pista elvetica impressionando in particolare nelle sezioni di scorrimento.
Capace di rimanere aderente al terreno, Weidle si è dovuto arrendere soltanto alla fuoriclasse orobica lasciandosi alle spalle l’americana Mikaela Shiffrin e l’austriaca Cornelia Huetter.
In casa Italia ottima prova per Elena Curtoni che, dopo la vittoria nella discesa inaugurale, si è confermata a proprio agio all’ombra dell’Engadina cogliendo l’ottava piazza, lontana 1″16 dalla vincitrice.
Complice l’affermazione odierna Goggia ha avuto modo di rafforzare ulteriormente la propria leadership nella coppa di specialità volando a quota 380 punti con oltre cento lunghezze su Corinne Suter.
La bergamasca avrà ora modo di affrontare con meno pressioni il supergigante in programma domani, domenica 18 dicembre sempre a Sankt Moritz.