La pista Stelvio di Bormio passa alla storia dello sci alpino per essere teatro della più avvincente ed entusiasmante gara di discesa libera in coppa del mondo. Vince un italiano, il 23enne Dominik Paris, 23 anni, forestale della Val d’Ultimo, al suo primo succ esso in carriera. Lo fa a pari merito, incredibilmente, con un solo centesimo sul terzo classificato e appena due sul quarto. Paris diventa il secondo azzurro di tutti i tempi ad imporsi sulla pista Stelvio di Bormio, dopo il successo del 2008 di Christof Innerhofer. Nel palmarès di Paris c’è il secondo posto nella discesa di Chamonix nel 2011, ma quest’anno l’altoatesino era in caccia del risultato importante sin dalle prime gare della stagione. Aveva sognato in Val Gardena prima che le condizioni del fondo cambiassero, mentre oggi sulla Stelvio è riuscito a compiere la gara perfetta, sempre all’attacco dal primo metro all’ultimo fermando il cronometro sul tempo di 1’58″62, imitato dall’austriaco Hannes Reichlet che condivide con l’azzurro il primo gradino del podio e, curiosamente, anche per l’austriaco si tratta della prima vittoria in discesa. La gara incredibile vede poi in classifica Aksel Lund Svindal, terzo con un solo centesimo di ritardo e Klaus Kroell, quarto a 2 centesimi.
Il debutto in Coppa del mondo di Dominik Paris risale al 19 dicembre del 2008, quando gareggiò nel superG della Val Gardena. Il suo primo successo arriva alla 65sima gara. L’Italia della velocità si conferma ai vertici mondiali ancora una volta piazzando Werner Heel al sesto posto con 42 centesimi di ritardo, Christof Innerhofer al nono con 67 centesimi e Peter Fill all’11/o con 99 centesimi di ritardo.Una dimostrazione di forza degli azzurri della velocità che mettono sul podio il quarto uomo in questa stagione, dopo Innerhofer, Marsaglia e Heel.