Tradizionale passerella di fine stagione per il tamburello orobico nel pomeriggio di sabato scorso. L’evento denominato “Galà del Tamburello Bergamasco” si è tenuto a Grassobbio e come consuetudine, ha visto la partecipazione dei rappresentati di tutte le società. Gli onori di casa li hanno assolti il presidente del Comitato provinciale della Fipt Gerry Testa e i suoi collaboratori. Per la Federazione nazionale era presente il vice presidente Flavio Ubiali.
Premiate sono state le squadre che hanno conseguito i migliori risultati nei campionati open e in quelli dell’indoor. A cominciare dalla formazione femminile del Ciserano, promossa in Serie A open grazie al secondo posto conquistato nei playoff della serie cadetta. Applausi sono stati indirizzati al Madone, per il primo posto nel campionato interprovinciale maschile di Serie C; all’Arcene, per il secondo posto nella fase nazionale, sempre di Serie C. Per la serie D maschile premi sono stati consegnati al Pontirolo classificatosi al secondo posto nel campionato interprovinciale e al Bonate Sopra vincitore del girone di consolazione.
Tante sono statele formazioni giovanili salite sul palco della premiazione: gli esordienti indoor del Castelli Calepio, le allieve indoor del Dossena, gli allievi indoor e juniores open del Serina, gli juniores indoor del San Paolo d’Argon e gli allievi open del Torre de’ Roveri.
Filippo Volturo del Castelli Calepio e Cristian Zambelli del Torre de’ Roveri, si sono aggiudicati il premio quali migliori giocatori delle serie C e D, secondo la classifica formulata dai giudizi dei tecnici di tutte le squadre.
Un attestato è stato pure consegnato a Giulia Piatti, la giocatrice di Torre de’ Roveri vincitrice della Coppa Europa e della Coppa Italia con la squadra mantovana del Ceresara. (G.G.)