Doppio con la laurea

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Si allenano insieme all’Accademia Tennis Mongodi di Cividino, giocano insieme il campionato a squadre per il Tennis Club Bergamo, e ora, insieme, vantano anche il titolo di campioni nazionali universitari. Stiamo parlando del bresciano Edoardo Pacifico (classe 1991) e del bergamasco Claudio Scatizzi (di un anno più grande), che sui rapidi campi dell’UniMesport “Annunziata” hanno conquistato l’ambito successo nel tabellone di doppio dei Campionati Nazionali Universitari, andati in scena quest’anno a Messina, in Sicilia. Studente di comunicazione il primo, di economia il secondo, i due si sono presentati nella città siciliana come unici portacolori del Cus dell’Università degli Studi di Bergamo, e non hanno deluso le attese.

All’esordio hanno superato con il punteggio di 6-4 6-7 10-6 i siciliani Federico Dottore e Mauro Vitale, per poi raggiungere la finale a spese dei bresciani Alessandro Pagani e Marcello Bettinelli, sconfitti con un facile 6-2 6-4. All’ultimo atto si sono trovati di fronte Filippo Bettini e Riccardo Bonzi del Cus Bologna, e al termine di un match lungo e lottato punto su punto si sono guadagnati la medaglia d’oro. Dopo aver conquistato di misura la prima frazione, i due hanno ceduto il secondo set per 6-2, e sono finiti sotto per 8-4 nel long tie-break decisivo. Ma non hanno smesso di crederci, e punto dopo punto hanno ribaltato l’esito della frazione, chiudendo la sfida per 7-6 2-6 10-8 grazie a un servizio vincente di Scatizzi. Per Scatizzi è addirittura sfumata di un soffio la doppietta, in quanto è giunto in finale anche nel torneo di singolare, prima di arrendersi al 2.6 romano Giuseppe Fischetti (Università del Foro Italico), autentica sorpresa del torneo. Partito dalle retrovie, quest’ultimo si è fatto strada fino all’ultimo atto superando tra gli altri anche Pacifico (6-2 6-1 agli ottavi di finale), e ha avuto la meglio su Scatizzi in due tie-break, al termine di un match intenso e molto combattuto. La finale, durata quasi due ore, non ha mai visto i contendenti perdere il servizio, con Scatizzi che nel primo parziale ha salvato due set-point sul 4-5 di cedere per 7-5 nel game decisivo, mentre nel secondo si è visto annullare due possibilità di allungo sul 3-2, prima di lasciarsi nuovamente beffare (questa volta per 7-4) nel tie-break finale. Comunque ottima la sua settimana, che l’ha visto avere la meglio in due facili set sia su Alessio Abbondanzieri che sulla seconda testa di serie Filippo Bettini, e trascinare così il Cus Bergamo al secondo posto della graduatoria finale.

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