Week end ricco di soddisfazioni per le racchette azzurre, impegnate Oltreoceano “alla conquista dell’America”. Per le ragazze si trasforma in un trionfo la trasferta a Cleveland, dove nonostante le condizioni proibitive all’esterno (tormenta di neve) all’interno del Public Auditorium sembra quasi di stare a teatro. La cornice è quantomeno insolita, così come la formazione messa in campo dal capitano Barazzutti. Le dolorose rinunce di Errani, Vinci e Pennetta, impossibilitate dalla fitta programmazione a ritagliarsi tempo e spazio per la sfida contro gli USA, lo costringono a schierare un inedito duo (Knapp-Giorgi), al quale trasmette comunque coraggio e determinazione. La prima giornata è da ricordare: Karin si impone sulla McHale in 3 set (6/3 3/6 6/1), dominando per lunghi tratti, se si eccentua un piccolo passaggio a vuoto che le costa la seconda frazione. L’esordio di Camila è invece semplicemente strabiliante, spazzata via in un’ora di gioco la “stellina” Madison Keys (6/2 6/1). Un dominio assoluto, a tratti quasi imbarazzante. La seconda giornata, vede Mary Joe Fernandez (capitana USA), ricorrere alla panchina e giocarsi la carta Alison Riske (numero 46 del mondo) per tentare di arginare lo strapotere tricolore. Dopo quasi un’ora di gioco, la mossa non sembra davvero dare i frutti sperati, perchè la altoatesina si trova avanti 6/3 5/2 con un doppio break di vantaggio. Ma ecco sopraggiungere la tensione, che quasi la paralizza favorendo un pesante 0-3 di controparziale. 5 giochi pari ed inerzia che sembra tornare verso la squadra di casa, alla disperata ricerca del punto della speranza. Una speranza vana, perchè sotto gli incoraggiamenti del capitano, Karin ritrova fiducia e colpi vincenti. Nuovo break e questa volta sul 6/5 il servizio ritorna efficace e penetrante. Dopo 97 minuti, braccia al cielo e punto decisivo conquistato per portare l’Italia in semifinale. Ad attenderci, Spagna o Repubblica Ceca fermate dalla pioggia incessante che ha bagnato Siviglia nelle ultime giornate. Di sicuro le nostre reginette torneranno a vestire la maglia azzurra, ma adesso siamo sicuri (semmai ci fossero stati dubbi) che alle loro spalle, il nuovo avanza! Per non essere da meno, anche il tennis maschile si regala un trionfo ed è quello di Fabio Fognini, che conferma i favori del pronostico e da Testa di serie numero 1 conquista l’ ATP 250 di Vina del Mar (Cile). Sconfitto in finale il numero 91 del mondo Leonardo Mayer (6/2 6/4), ma soprattutto nuovo best ranking (14) conquistato con “interessante vista” sulla top ten.
( commento di Luca Polesinanti )