Giunti alla fine della prima settimana gli Australian Open, ci regalano una azzurra che sicuramente potrà godersene anche una seconda: Flavia Pennetta bissa l’impresa del 2011 centrando gli ottavi di finale. La brindisina si esalta sui campi roventi (toccati anche i 44°…un vero e proprio inferno!) e regola in 74 minuti la insidiosa tedesca Mona Barthel 6/1 7/5. Uno show di tecnica e qualità, che non può che fare ben sperare in vista del prossimo scontro che la vedrà opposta alla ben più coriacea Angelique Kerber. Pronostico indubbiamente che “pende” verso la bionda teutonica, ma Flavia promette battaglia.
Nel tabellone “Ladies” prosegue la marcia inarrestabile di Serena Williams (Hantuchova ko 3/6 3/6), giunta alla vittoria record numero 61 (superata Margareth Court) in Australia, così come la beniamina di casa, Casey Dellacqua si sbarazza della Zheng Jie (6/2 6/4) e prosegue nel proprio sogno da “wild-card”. Problemi (e non pochi) per la finalista 2013, la cinese Na Li si vede costretta ad annullare un match-point alla Safarova sul 4-5 del secondo set, prima di arrampicarsi al tie-break e finire per prevalere nell’ultimo parziale (1/6 7/6 6/3). Fra gli uomini, senza problemi il cammino spedito di Tomas Berdych (6/4 6/2 6/2 su Dzumuhr), Anderson costretto alla “rimonta” da ricordare contro Roger-Vasselin (3/6 4/6 6/3 7/6 7/5), Ferrer “facile” su Chardy (6/2 7/6 6/2) e Janowicz sorprendentemente Ko contro Florian Mayer (5/7 2/6 2/6).
(commento di Luca Polesinanti)
