US Open, la finale attesa

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tennis usaE’ finita come tutti avevano pronosticato, Us Open edizione 2013, finale femminile Serena Williams-Viktoria Azarenka. Dal momento della “strana” defezione di Maria Sharapova, nessuno aveva pensato ad un finale differente nel romanzo del torneo femminile. Le ultime attrici non-protagoniste ad uscire di scena sono la nostra Flavia Pennetta e la cinese Li Na, che si arrendono in due soli set pur avendo disputato due settimane di altissimo livello. Il primo set di Flavia fa ben sperare, lotta e gioca all’altezza della numero 2 del mondo, sorprendendola spesso con il rovescio lungolinea. Dopo il 6/4 finale frutto di ben 7 break, il calo per la brindisina è fisiologico, peccato che abbassare la guardia contro Vika, equivalga ad arrivare sull’orlo del ko. Troppo da recuperare il divario per sperare nell’impresa: 6/2 e finale che resta un miraggio, ma di più onestamente era impossibile chiedere.

Nella seconda semifinale, solita “passeggiata iniziale” della più giovane delle Williams con l’ormai abituale 6/0 rifilato allla malcapitata di turno. Se pensiamo che sono in totale 16 i games concessi, in 6 turni , possiamo fare un rapido conto della media impressionante. La cinese trova però nella forza della disperazione una gradita alleata e gioca gli ultimi 20′ in maniera straordinaria, ribattendo vincente su vincente ed arrivando ad un passo dal rimettere in gioco un set praticamente perso. 6/0 6/3 sul tabellone ed ora appuntamento all’ultimo atto che parte con la numero 1 del mondo avanti 12 a 3 nei confronti diretti. Un bel biglietto da visita…

forbes

(commento di Luca Polesinanti)