A Bresso Scanzo vince anche la sesta dimostrando di saper soffrire

Per la prima volta in questo campionato Scanzo cede un set agli avversari.

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Una notizia e una bella certezza: Scanzo lascia per strada il primo set del campionato, ma passa a Bresso dimostrando di sapere anche soffrire. Un “plus” non da poco in un torneo in cui l’insidia è sempre in agguato. Specie quando dall’altra parte della rete si sogna la serata perfetta per assestare lo sgambetto alla capolista. Dal canto loro i giallorossi, rispondono per le rime a una compagine milanese che, come tradizione, ha provato a fare anche del suo catino un punto di forza. Piani saltati però grazie a una formazione bergamasca in cui Simone Falgari (25 palloni a terra) si è tolto la soddisfazione di vincere anche il duello a distanza con Alberto Cafulli (24 punti per l’ex Saronno).

I parziali che mandano in archivio il 3-1 raccontano per filo e per segno quanto i giallorossi – con un eccellente Manuel Marzorati (12, 75% e 2 muri) abbiano dovuto stringere i denti per la quasi totalità delle due ore di gioco. Un pizzico, tuttavia, anche per due set che apparivano in controllo ma che invece si sono risolti con il fiatone palesando, al contempo, la proverbiale lucidità unita agli indispensabili nervi saldi. Solo così si possono condurre in porto a 23 due periodi che sembravano già sbrogliati in prossimità di quota 16 (il primo con Bresso a 11 ed il quarto a 10). Nel secondo, invece, scatto dei ragazzi di De Marco bravi a scappare immediatamente e a non farsi più agguantare.

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L’auspicio che Scanzo subisse un leggerissimo contraccolpo per il set perso si trasforma in illusione nella fase calda del terzo: FitPrime avanti 16-13, rimontata e superata con un provvidenziale cambio di passo (20-21) e deja vù, tra qualità e compattezza, allo sprint. Da rilevare quanto la fiducia e la convinzione nei propri mezzi della squadra di Fabbri – al sesto centro su sei – abbia recitato un ruolo determinante per sopperire a un numero maggiore di errori (29-22) dato anche gli attacchi in fotocopia (46% ciascuno), servizio (14 errori e 5 punti per Scanzo, 13 errori e 6 ace per Bresso) e muro (9-8 di cui 3 di Gritti) sostanzialmente equivalenti. (U.S. Scanzo)

Bresso-Scanzo 1-3
(23-25, 25-19, 22-25, 23-25)

Bresso: Hensemberger 7, Maranesi 2, Cremonesi 21, Baldizzone 6, Cafulli 24, Depedrini, Monti (L), Rota 5, Monesi, Mastrorillo. N.e. Mondin, Cariati, Grassi. All. De Marco.

Scanzo: Valsecchi 8, Reseghetti 4, Innocenti 13, Marzorati 12, Falgari 25, Gritti 9, Fornesi (L), Viti (L). N.e. Festa, Pini, Carminati, Carobbio, Schembri, Benbourahel. All. Fabbri.

Arbitri: Grassi, Bonetto.