Alessandro Boroni, Mgr Grassobbio: “Dobbiamo dare continuità ai risultati”

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Chi ben comincia, è chiamato alla conferma. Grassobbio va a Missaglia (domani, sabato 18 ottobre, ore 21) con l’obiettivo di dar seguito al rotondo 3-0 con cui all’esordio ha superato Crema al PalaNovaGas. Tante indicazioni positive a cui va dato seguito contro un avversario che vorrà riscattarsi dopo il 3-1 subito a Pizzighettone. Una ragione in più per tenere altissima la guardia. È coach Alessandro Boroni a fare il punto della situazione.

CREMA, DOLCE VITTORIA –Era importante vincere, è stato bello farlo con un netto 3-0 in casa. Fa morale, con l’auspicio di continuare a offrire uno spettacolo in grado di richiamare sempre più tifosi al nostro palasport. Questa sarebbe una vittoria ulteriore. Con Crema il match è stato più impegnativo rispetto alle attese visto che si sono presentati al completo e con poco da perdere. Hanno giocato a cuor leggero mettendoci in difficoltà soprattutto con l’opposto Bocu (23 punti). Nel primo set siamo usciti alla distanza, negli altri due più lottati mi è piaciuto molto lo spirito combattivo dei ragazzi. Abbiamo chiuso con buone percentuali in ricezione, possiamo e dobbiamo fare meglio nella correlazione muro-difesa. Pian piano però il meccanismo sta prendendo forma“.

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A MISSAGLIA PER LA CONTINUITÀ – “Missaglia è una squadra molto affiatata che gioca da anni in questa categoria, per certi versi è simile a Crema e vanta elementi collaudati pur senza eccellenze. Si tratta di un avversario che può dare fastidio se affrontato senza la giusta attenzione. Noi dobbiamo cercare di oleare i meccanismi cercando di spingere ancor più al servizio specie perché, dalla parte opposta, avremo chi vorrà offrire una grande prestazione contro una Pog tra le favorite. Ecco perché ogni partita va affrontata al massimo, con voglia e testa ovvero le due discriminanti per fare la differenza per mantenere un ritmo gare-punti in grado di farci arrivare in fondo avendo centrato l’obiettivo”.

Mgr in campo con Vavassori in regia, Corti opposto, Ravasio e Cornaro al centro, Carobbio e Musitano in banda e capitan Gherardi libero. (Fonte: Mgr Gassobbio)