Yamamay Busto Arsizio conquista lo scudetto di volley femminile ottenendo il successo al tie-break della quinta partita chiuso sul 16-14 dopo aver annullato un match-point alla MC Carnaghi Villa Cortese, che contende fino all’ultima palla l’ambito traguardo. Al termine di una gara altamente spettacolare la Yamamay Busto Arsizio batte la Mc-Carnaghi Villa Cortese con il punteggio di 3-2 (25-14, 28-30, 25-15, 23-25, 16-14). Una serie scudetto storica. Mai i playoff scudetto si erano conclusi sul filo di lana. Un finale incredibile, appassionante, emozionante che esalta lo spettacolo offerto dal volley femminile, giocato sempre ad alto livello per tutta la stagione. Il tie-break si gioca punto a punto. Il palazzetto bustese, con 5.300 spettatori, sussulta quando Villa Cortese riesce a portarsi sul 12-11, prima di essere sopravanzate dalla Yamamay e tornare in pareggio con una schiacciata vincente di Sara Pavan. Poi il muro di Cruz regala alle ragazze di Castellanza il match-point che vale lo scudetto, ma l’opposta del sestetto bustese rimette la situazione in parità, con uno scambio eccezionale per intensità e colpi. Quando Sara Pavan dalla seconda linea viene pescata in fallo di piede, il match-point passa a Busto Arsizio che non fallisce con Havlikova e cuce per la prima volta il tricolore sulle maglie, suggellando una stagione strabiliante. Al PalaYamamay le lacrime di gioia si mischiano a quelle per l’occasione persa da Villa Cortese, alla terza finale consecutiva persa negli ultimi tre campionati. Un traguardo stregato anche per Marcello Abbondanza, coach di Villa Cortese, che continua ad arrivare a un passo dal sogno scudetto.
